Il successo dello Sparta Praga contro il Betis aveva garantito ai Rangers una grandissima opportunità: vincere contro l’Aris Limassol avrebbe significato passaggio del turno garantito. E invece, i Gers faticano e non vanno oltre l’1-1 casalingo contro i ciprioti che, a questo punto, possono ancora sperare di qualificarsi almeno per la Conference League. Con questo risultato, i Rangers sono obbligati a pareggiare il risultato dello Sparta per poter continuare la loro corsa in Europa League.
Europa League: la cronaca di Rangers – Aris Limassol
Dopo il pareggio in extremis contro l’Aberdeen nell’ultimo turno di campionato, i Rangers vogliono riscattarsi davanti al pubblico amico nella quinta giornata della fase a gironi di Europa League. Dall’altra parte, però, un compatto Aris Limassol continua a dimostrarsi una scomoda bestia nera per i Gers che non imparano dagli errori del match di andata e, anzi, passano in svantaggio poco prima della mezz’ora.
Sul lancio perfetto dell’ex Fiorentina, Kokorin, il pallone arriva sui piedi del velocissimo Shavy Babicka che si libera della marcatura, aggira Jack Butland e deposita in rete il pallone dell’1-0.
Ibrox non apprezza e Philippe Clement, in panchina, ancora meno. Al 36°, infatti, il manager belga boccia in maniera importante Todd Cantwell, dalla cui giocata leziosa era nato il vantaggio dell’Aris. Al suo posto, entra il giovane Ross McCausland, fresco di rinnovo contrattuale pochi giorni fa e protagonista di una grande serata.
Proprio su un suo spunto, ad inizio ripresa, i Rangers trovano il gol del pari: il destro dal limite del numero 45 dà un bacino al palo e si infila alle spalle di Vanà Alves. Da lì in avanti, però, i Gers creano poco e dipendono troppo dalle giocate del nordirlandese classe 2003. Una grande occasione capita sui piedi di Danilo, ma il controllo del brasiliano non è impeccabile e l’uno contro uno con Alves non riesce.
Nel finale, i Rangers hanno un’altra opportunità, ancora generata dai dribbling di McCausland, ma la conclusione dell’esterno offensivo è debole e non impensierisce il portiere dell’Aris. Con questo risultato, tutte e quattro le squadre hanno ancora chances di qualificazione, quantomeno, al play-off di Conference League. Per i Rangers, però, si fa dura, perché per continuare ad inseguire il sogno Europa League, ora, bisogna andare a fare punti al Benito Villamarín di Siviglia, contro il Betis.
Clement: “non una gran partita, ma siamo migliorati rispetto all’ultima volta”
A fine partita, prova comunque a vedere il bicchiere mezzo pieno, Philippe Clement. I suoi Rangers migliorano rispetto alla sconfitta del match giocato in terra cipriota, ma non riescono a centrare l’obiettivo qualificazione: “c’è stato un progresso, perché l’ultima volta che abbiamo giocato contro di loro, con meno infortunati tra l’altro, abbiamo perso. Siamo sicuri di continuare la nostra avventura europea anche dopo gennaio: è importante. Allo stesso tempo, però, dobbiamo abbandonare il nervosismo che avevamo addosso stasera e continuare a lavorare per vincere le partite”.
Sulla sostituzione di Cantwell nel primo tempo, spiega: “è una cosa che non mi piace fare, ma ci mancavano ampiezza e profondità sulla destra. Con Todd ne avevo parlato nel corso della gara, ma continuava ad accentrarsi. È per quel motivo che ho deciso di cambiare”.
Il tabellino e i prossimi impegni dei Rangers
Rangers – Aris Limassol 1-1
Marcatori: al 28’pt Babicka (A), al 4’st McCausland (R).
Rangers: Butland, Tavernier, Souttar, Davies, Barisic, Cifuentes, Lundstram, Cantwell (dal 36’pt McCausland), Lammers (dal 13’st Lawrence), Sima (dal 34’st Matondo), Danilo. A disposizione: McCrorie, Wright, Sterling, King, Devine, McKinnon, Dessers, Roofe. All.: Clement.
Aris Limassol: V. Alves, Yago, Moussounda, Urosevic, Caju, Mayambela (dal 29’st Montnor), Struski (dal 45’st Brown), Szöke, Bengtsson (dal 45’st Brorsson), Babicka (dal 18’st Stepinski), Kokorin. A disposizione: Chrysostomou, Sofroniou, Dimitriou, Spoljaric. All.: Shpilevsky.
Arbitro: Rohit Saggi (Norvegia).
Note: ammoniti: Lammers per i Rangers; Struski, Yago, Kokorin, Szöke, Bengtsson e Brown per l’Aris Limassol.
Dopo la delusione europea, i Rangers tornano a pensare alla Premiership e lo fanno ospitando il St Mirren ad Ibrox. Calcio d’inizio alle ore 15:00 (locali), domenica pomeriggio. In Europa League, invece, si torna in campo il 14 dicembre quando, alle ore 21:00, i Gers affronteranno il Betis al Benito Villamarín di Siviglia.
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