Vittoria con il brivido per il Liverpool nella sfida casalinga con il West Ham valida per la 32^ giornata di Premier League; padroni di casa subito in vantaggio con il gol di Luis Díaz al 18°, ma dopo il vantaggio inziale sono gli Hammers a prendere in mano le redini della partita nella seconda metà del primo tempo e per tutto il secondo, arrivando al pareggio all’86° con un autogol maldestro di Robertson, ma all’89° è van Dijk a segnare il definitivo 2-1 e a regalare i 3 punti al Liverpool, sempre più vicino al titolo. West Ham che, per l’andamento della partita, avrebbe meritato ampiamente il pari.
Premier League, Liverpool-West Ham: la panoramica della partita
Per la 32^ giornata di Premier League, ad Anfield si sfidano Liverpool e West Ham; i Reds di Arne Slot sono saldamente in testa alla classifica, ma devono subito rifarsi, fra le mura amiche, dalla sorprendente sconfitta dello scorso turno di campionato contro il Fulham, approfittando del pareggio dell’Arsenal contro il Brentford per 1-1. Liverpool che arriva a questa partita sulle ali dell’entusiasmo dopo la notizia del rinnovo di Momo Salah arrivato in settimana. West Ham, invece, che affronta una trasferta difficilissima, su un campo che non ha dato agli Hammers, nella storia, particolari soddisfazioni.
L’unica vittoria per loro, negli ultimi anni, ad Anfield in Premier League, è arrivata nella stagione 2015/16 per 0-3, da quel momento in poi 13 sconfitte e 3 pareggi contro il Liverpool, solamente una vittoria casalinga al London Stadium per 3-2 nella stagione 2021/22. Quest’anno i Reds hanno dominato nei due scontri fra i due club fin qui, un sonoro 0-5 all’andata in Premier League e un 5-1, come nella scorsa stagione, nella sfida casalinga in Carabao Cup.
Premier League, Liverpool-West Ham: il primo tempo
Il Liverpool spinge sin dalle fasi iniziali del match, costringendo il West Ham a chiudersi in area molto presto per difendersi dagli assedi; dopo due conclusioni velenose di Bradley e Salah, che sfiorano il vantaggio, al 18° minuto la sblocca Luis Díaz, su un’ invenzione proprio di Salah, un filtrante con l’esterno piede, un assist “alla Salah“. West Ham che nei primi 20 minuti non riesce ad entrare nella metà campo dei Reds, ma al 22° hanno una chance clamorosa per il pareggio, con Kudus che, dopo uno scontro regolare fra Alisson e Soler, raccoglie il pallone sulla destra e, vedendo il portiere brasiliano fuori dai pali, prova il tiro a giro che si stampa sulla traversa.
Gli uomini di Slot dominano sugli esterni, con Wan-Bissaka e Scarles che fanno molta fatica a contenere due come Luis Díaz e Salah, ma devono stare attenti a non concedere troppo agli Hammers, perchè anche nella scorsa giornata erano passati in vantaggio per primi contro il Fulham, subendo successivamente il ritorno degli avversari; padroni di casa che, dopo il gol nei minuti iniziali, sprecano alcune occasioni davanti alla porta, e rischiano, in un paio di circostanze, di essere raggiunti da un West Ham che è migliorato con il passare dei minuti, senza disunirsi. Con l’occasionissima per Mavropanos, di testa su corner di Ward-Prowse nel finale di tempo, si chiude un ottimo primo tempo, giocato ad alti ritmi, con il Liverpool in vantaggio per 1-0, ma gli Irons, dopo il gol subìto, hanno saputo tornare in partita.
Premier League, Liverpool-West Ham: il secondo tempo
Il primo squillo della ripresa è del Liverpool, che dopo solamente un minuto dal fischio di ripresa del gioco, va vicinissima al raddoppio, con la punizione di Mac Allister che finisce in pieno sulla traversa; ritmo di gioco che si abbassa vistosamente rispetto al primo tempo, e il West Ham riesce ad attaccare molto di più e a mettere in difficoltà la retroguardia dei Reds. Al 67° gli Hammers sprecano un’ enorme chance, con un gran taglio di Bowen lanciato in campo aperto da Paquetá, ma a tu per tu con Alisson fallisce clamorosamente, bravissimo il portiere brasiliano in uscita a togliere spazio al capitano del West Ham.
Se il Liverpool riesce a resistere agli assedi degli Irons, lo deve in grandissima parte al proprio portiere, una vera e propria saracinesca in questa partita, soprattutto in un secondo tempo in cui i Reds sono stati messi più volte in difficoltà dagli ospiti; Potter che nel finale di partita inserisce i suoi uomini offensivi più pericolosi, fra cui Füllkrug, e si sbilancia molto in avanti per cercare il tutto per tutto. All’86° arriva, in modo rocambolesco, il pareggio del West Ham: su un pallone teso di Wan-Bissaka in area, van Dijk disturba involontariamente Robertson, che stava liberando l’area, e mette la palla nella propria porta, ma 3 minuti dopo, l’esperto centrale olandese rimette tutto le cose a posto, svettando più in alto di tutti su calcio d’angolo di Mac Allister e segnando il 2-1 definitivo, nonostante una traversa colpita da Füllkrug nel recupero.
Liverpool in affanno nel secondo tempo, West Ham che avrebbe meritato ampiamente il pari per il gioco mostrato nella ripresa, ma a mettere tutti in riga è stato capitan van Dijk su palla inattiva, portando i Reds a soli 6 punti dal titolo.
Premier League, Liverpool-West Ham: il tabellino della partita
Liverpool, 13/04/2025, Anfield
Premier League, 32^ giornata
Liverpool-West Ham: 2-1
Marcatori: 18° L. Díaz (L), 86° aut. Robertson (L), 89° van Dijk (L),
Liverpool (4-2-3-1): Alisson (P); Bradley (68° Quansah), Konaté, van Dijk (c), Tsimikas (60° Robertson); Gravenberch, Mac Allister; Salah (84° Endō) , Jones (68° Szoboszlai), L. Díaz; Diogo Jota (60° Gakpo). A disposizione: Kelleher (P), Jaroš (P), Chiesa, Elliott. All. Arne Slot
West Ham (3-5-2): Areola (P); Todibo (78° Füllkrug) , Mavropanos, Kilman; Wan-Bissaka, Soler (78° Luis Guilherme), Ward-Prowse, Paquetá, Scarles (57° Coufal); Kudus, Bowen (c). A disposizione: Fabiański (P), Álvarez, Rodríguez, Souček, Emerson Palmieri, Ferguson. All. Graham Potter
Arbitro: Andrew Madley
Ammoniti: 96° Coufal (WH)
Espulsi: nessuno