
Conquistata la promozione sul campo, il Livingston ha già cominciato a muoversi con solerzia per regalare a David Martindale una squadra capace di competere anche in Premiership. In queste primissime settimane di mercato, infatti, i Lions del West Lothian hanno già messo a segno ben cinque colpi, tre dei quali arrivati negli ultimi tre giorni. Pur disponendo di una rosa qualitativamente interessante, il Livi non vuole lasciare nulla al caso.
Nelle scorse ore, infatti, hanno raggiunto la Home of the Set Fare Arena tre profili diversi tra loro, ma tutti molto interessanti. Il primo di questi è Stevie May, giocatore già in forza al Livingston nella stagione appena terminata, ma che ha deciso di prolungare la propria avventura coi Lions. Gli altri sono invece Zak Rudden, profilo di grande fama per gli standard della Championship (ex Queen’s Park, ndr), e Shane Blaney, i cui centimetri andranno a rinforzare il pacchetto arretrato degli oro-neri.
Livingston, i profili degli ultimi tre acquisti
Pur avendo già una rosa valida, la dirigenza del Livingston ha deciso di aumentare ancor di più il tasso tecnico a disposizione di David Martindale. Il trainer, fresco vincitore degli spareggi promozione-retrocessione di Premiership, potrà infatti contare su una serie di volti nuovi che dovrebbero aiutarlo a centrare l’obiettivo salvezza. Tra questi c’è, senza dubbio, Stevie May, attaccante che negli ultimi dodici mesi ha fatto gioire e non poco i tifosi dei Lions.
Dopo aver guidato i suoi compagni all’immediato ritorno in massima serie, l’avanti classe ’92 ha deciso di fare ritorno in maniera definitiva nel West Lothian mettendo così fine ad una parentesi che lo legava al St Johnstone dal 2019. In carriera, il 32enne di Perth ha avuto modo anche di calcare il palcoscenico della Championship inglese, indossando i colori di Sheffield Wednesday e Preston prima di fare ritorno, nel 2017, all’Aberdeen.
Insieme a lui, a rinforzare il reparto offensivo del Livingston, c’è Zak Rudden, attaccante classe 2000, prodotto del settore giovanile dei Rangers. Nonostante la giovane età, quello di Rudden è un profilo ben noto agli appassionati di calcio scozzese: i suoi recenti trascorsi con Partick Thistle, Dundee e Queen’s Park – dove nell’ultima stagione ha segnato 9 reti – lo hanno reso uno degli avanti più ricercati di tutta la Scottish Championship.
Infine, a dare solidità alla difesa, arriva anche Shane Blaney, centrale irlandese classe ’99 da poco svincolatosi dal Motherwell. Per lui, gli ultimi due anni col Well sono stati i primi con una certa continuità, dopo aver fallito ad imporsi nelle divisioni minori del calcio inglese. Cresciuto nel settore giovanile del Finn Harps, in Irlanda, Blaney è così pronto a disputare la sua quarta stagione consecutiva in Premiership – campionato nel quale ha sin qui raccolto 43 presenze complessive.





