
Oggi le note di You’ll never walk alone risuonano ancora più forti. Il Liverpool è campione d’Inghilterra per la ventesima volta nella sua storia e lo è al termine di una stagione che lo ha visto in vetta alla Premier League – sostanzialmente – dalla prima giornata di campionato. I Reds certificano il loro trionfo grazie ad un perentorio successo casalingo contro il Tottenham che, nonostante il vantaggio iniziale firmato da Dominic Solanke, si deve poi arrendere davanti allo strapotere offensivo degli uomini in rosso.
Sul tabellino dei marcatori, in quello che è l’ennesimo pomeriggio di gioia nella storia di Anfield, ci vanno anche Luis Díaz, Alexis Mac Allister, Cody Gakpo e Mohamed Salah (oltre allo sfortunato Destiny Udogie, ndr), quattro dei giocatori più rappresentativi della prima stagione di Arne Slot alla guida del club della Merseyside. Con questo successo, il venticinquesimo del suo campionato, il Liverpool sale a quota 82 punti, ben quindici in più rispetto all’Arsenal secondo.
Premier League, la cronaca di Liverpool – Tottenham
Doveva essere una festa e, nonostante il piccolo spavento iniziale, lo è stata per il Liverpool. I Reds superano agevolmente un Tottenham comunque caparbio e certificano la vittoria del ventesimo titolo d’Inghilterra della loro storia – il secondo da quando esiste la Premier League. Nel pomeriggio di Anfield la prima rete a gonfiarsi è quella solitamente protetta dalla Kop, che è costretta per un attimo a diminuire i decibel a causa del colpo di testa vincente dell’ex di giornata, Solanke.
La festa, però, è soltanto posticipata, perché – dopo un’attenta revisione del VAR – Luis Díaz rimette in equilibrio la contesa segnando su assist di Dominik Szoboszlai. È il gol che permette al Liverpool di tornare a premere alla caccia del raddoppio, che puntualmente arriva al 24°. La firma è quella di Mac Allister, che con la solita pennellata da fuori area fa impazzire Anfield.
Ad aprire le prime bottiglie di champagne ci pensa poi Gakpo, che al 34° spedisce in rete un pallone che vagava incontrollato nell’area degli Spurs. Nella ripresa, il Liverpool continua ad avere il controllo del match e sfiora il poker al 58° quando, sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si procura una serie di occasioni valide per battere ancora Vicario. La grande pressione degli uomini in maglia rossa è il preludio al gol che mette la più classica delle ciliegine sulla torta dei festeggiamenti.
Grazie ad una travolgente ripartenza, si iscrive alla festa anche Salah, che batte Vicario con un mancino sul primo palo e firma il suo ventottesimo centro stagionale in Premier League. Al 69° arriva anche il 5-1: Udogie anticipa un Salah destinato alla doppietta, ma si butta il pallone in rete. Nel finale, i Reds potrebbero segnare anche il sesto, ma la festa è già completa così e il risultato non cambia ulteriormente.
Il tabellino della gara
Questo, dunque, il riassunto della gara tra Liverpool e Tottenham, valida per la trentaquattresima giornata di Premier League:
Anfield, Liverpool – 27/04/2025 – Premier League, 34° giornata
- Liverpool – Tottenham 5-1
Marcatori: al 12′ Solanke (T), al 16′ L. Díaz (L), al 24′ Mac Allister (L), al 34′ Gakpo (L), al 63′ Salah (L), al 69′ Udogie (L-aut.).
Liverpool (4-2-3-1): Alisson, Alexander-Arnold (dal 76′ Endo), Konaté, van Dijk, Robertson, Gravenberch, Mac Allister (dal 83′ Núñez), Salah, Szoboszlai (dal 68′ Jones), Gakpo (dal 68′ D. Jota), L. Díaz (dal 76′ Elliott). A disposizione: Kelleher, Tsimikas, Quansah, Chiesa. All.: Arne Slot.
Tottenham Hotspur (4-3-3): Vicario, Spence, Danso, Davies, Udogie, Bergvall, Gray (dal 46′ Sarr), Maddison (dal 46′ Kulusevski), Johnson, Solanke (dal 68′ Richarlison), Tel (dal 68′ Odobert). A disposizione: Kinsky, Romero, P. Porro, van de Ven, Bissouma. All.: Ange Postecoglou.
Arbitro: Thomas Bramall.
Ammoniti: Gakpo (L), Richarlison (T), Elliott (L).