Europa League: non bastano i tifosi, l’Aberdeen si arrende

In Europa League, l'Aberdeen non riesce a superare il turno e ripartirà dalla Conference League

L'Aberdeen perde contro l'Hacken in Europa League

L’Aberdeen riparte dalla Conference League. E’ questo il verdetto uscito dal giovedì di Europa League. Non sono riusciti a compiere l’impresa e a battere in casa gli svedesi del Bk Häcken. Gli scozzesi sono stati sconfitti per 3-1 in casa uscendo così dalla seconda competizione europea. Tutto questo al termine di una partita nella quale hanno a lungo subito e, anche quando hanno cercato l’iniziativa, lo hanno fatto senza molto profitto, confusamente. Il giustiziere si chiama, ancora una volta, Ibraim Sadiq, alla sua ultima partita con gli svedesi, prima di trasferirsi in Olanda, all’Az Alkmar.

Europa League: Aberdeen-Hacken: la cronaca

L’unico elemento, a tratti quasi commovente, è stato l’incitamento del pubblico che ha accompagnato l’a squadra’Aberdeen, riempiendo le tribune del Pittodrie Stadium. Il giustiziere Sadiq, è andato a segno già dopo 14 minuti con un gran tiro, appena fuori dall’area. Il forward del Ghana si ripete al minuto 41 quasi in chiusura di primo tempo, concludendo una azione manovrata. In chiusura di primo tempo il Bk Hacken potrebbe infierire ma al 49o Hristic, si magia a pochi centimetri dalla linea di porta, un gol che era solo da depositare in rete. Come avrebbe detto Bruno Conti a proposito dei gol di Paolo Rossi in Spagna, “basta spingere”.

Un rigore a lungo contestato di Miovski al 55, restituisce fiato e speranze ai padroni di casa, nel loro momento migliore. Lo stesso attaccante macedone ha avuto pure la palle del possibile pareggio cinque minuti dopo, ma ha calciato clamorosamente a lato, sfiancato dalla corsa. Speranze che vengono definitivamente spente all’80o grazie ad un rigore trasformato da Layouni che restiutisce la definitiva sicurezza alla squadra svedese

Europa League, Robson: “L’Aberdeen ha sfoderato una grande prestazione”

Dopo la partita il manager dell’Aberdeen, Barry Robson, dal sito stesso della società, così racconta: “É stata comunque un grande prestazione dei giocatori questa sera. Siamo stati coraggiosi. Loro sono un top team, ma abbiamo avuto alcuni falli che l’arbitro non ha considerato. Abbiamo avuto diverse occasioni che non siamo stati capaci a sfruttare. É stato veramente frustrante, perché abbiamo sbagliato alcune occasioni davvero clamorose”.

Ancora una volta, il calcio scozzese mostra tutti i suoi limiti in campo europeo. Un po’ come succedeva anche in Italia fino a qualche anno fa. Una serata di quelle “maledette”insomma, con i tentativi di rimonta che rimangono nel cassetto. Ora si proverà a ricostruire, come ha sottolineato lo stesso Robson . Dopo tutto, rimane ancora una Conference League da onorare. Nel gruppo, l’Aberdeen dovrà vedersela con Eintracht, PAOK e HJK

Fonti
Foto Credits: Aberdeen FC / Twitter

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