Nella quinta giornata della Women’s Super League, il Chelsea, campione in carica, continua la sua marcia con autorevolezza. La sfida con il Manchester United termina con un pareggio, alla rete iniziale di Kaptein le Red Devils rispondono con Sandberg. Le Blues restano saldamente in testa alla classifica con 18 punti su 21 disponibili. Continua il buon momento del Tottenham, che piega il Brighton 1‑0 grazie a una rete della giovane norvegese Cathinka Tandberg, sempre più protagonista. Le Spurs, solide in difesa e ciniche sotto porta, iniziano a coltivare sogni d’Europa, con 13 punti, sono pienamente in corsa per la zona Champions. Vittoria sofferta ma preziosissima anche per le London City Lionesses, che battono il Liverpool 1‑0 grazie a un rigore trasformato nel finale dalla centrale italiana Elena Linari. La squadra londinese dimostra ancora una volta grande organizzazione difensiva, subendo pochissimo, e si conferma mina vagante del torneo.
Women’s Super League, Manchester City-Arsenal: il primo tempo
L’inizio della gara è all’insegna dell’equilibrio tattico. Il Manchester City prende in mano il possesso sin dalle prime battute, sfruttando la spinta di Kerstin Casparij sulla destra e la capacità di Shaw di creare spazi tra le centrali dell’Arsenal. Le Gunners, dal canto loro, si affidano alle geometrie di Walti e alle ripartenze veloci, in particolare con Caitlin Foord. La prima occasione degna di nota arriva al 25°, Lauren Hemp si accentra da sinistra e libera il destro, ma Zinsberger è attenta sul primo palo. L’Arsenal risponde pochi minuti dopo con un’incursione di Beth Mead, che salta due avversarie ma calcia debolmente dal limite. Il gol del vantaggio City arriva al 39°, Casparij, ancora tra le migliori in campo, sfonda sulla destra e mette in mezzo un cross teso sul primo palo.Shaw anticipa Catley e, in torsione, incorna di testa alle spalle di Zinsberger per l’1-0. Il City chiude il primo tempo in controllo, con l’Arsenal in affanno e costretto a rincorrere.
Women’s Super League, Manchester City-Arsenal: il secondo tempo
L’Arsenal rientra dagli spogliatoi con un piglio completamente diverso. E il pareggio arriva quasi subito, al 46°, Mariona Caldentey, fino a quel momento poco incisiva, riceve al limite dopo una bella combinazione con Foord e scarica un sinistro basso e preciso all’angolino. È 1-1, e la partita si riapre. Le Gunners sembrano galvanizzate, ma il City non si scompone. Al 61° arriva il nuovo vantaggio delle padrone di casa: calcio d’angolo corto, palla lavorata da Hemp, sponda di Shaw e inserimento vincente di Casparij, che si fa trovare pronta per il 2-1.Ma l’Arsenal non molla. Jonas Eidevall inserisce forze fresche, tra cui Chloe Kelly, ex della partita e desiderosa di lasciare il segno. Ed è proprio lei, all’83° a trovare la rete del 2-2 con un gol di pregevole fattura, controllo orientato e destro a giro dal limite che si infila sotto la traversa, facendo esplodere il settore ospiti. Il pareggio sembra poter chiudere i giochi, ma il Manchester City ha ancora una carta da giocarsi. All’ 88°, sugli sviluppi di un’azione caotica in area, è Iman Beney, 18 anni, subentrata poco prima, a insaccare con freddezza il pallone del definitivo 3-2, sfruttando una respinta corta della difesa avversaria.Nei minuti finali il forcing dell’Arsenal è sterile, il City si chiude bene e porta a casa tre punti pesantissimi.
Women’s Super League, il resto della giornata:
Nessuna sorpresa a Villa Park, dove l’Aston Villa domina un West Ham sempre più in crisi. Le padrone di casa si impongono con un secco 2‑0, frutto delle reti di Kirsty Hanson e Lynn Wilms, e salgono a quota 10 punti. Per il West Ham si tratta della quinta partita consecutiva senza vittorie. La squadra appare bloccata, priva di idee e soprattutto di gol, la sterilità offensiva è ormai un tema serio. L’allenatore Rehanne Skinner rischia di finire sulla graticola se non arriverà una svolta già nel prossimo turno. In chiave salvezza, finisce in parità la sfida tra Leicester ed Everton. Le Foxes passano in vantaggio con Ornella Vignola, ma vengono raggiunte nel secondo tempo dalla conclusione di Noémie Mouchon. Un 1‑1 che lascia l’amaro in bocca a entrambe: un punto che muove la classifica, ma che non basta per allontanarsi concretamente dalle zone pericolose. Questo, dunque, il riepilogo con tutti i risultati della quarta giornata di Women’s Super League:
Manchester United-Chelsea 1-1
Manchester City-Arsenal 3-2
Leicester-Everton 1-1
London City Lionesses-Liverpool 1-0
Tottenham-Brighton 1-0
West Ham-Aston Villa 0-2




