
Profilo giovane, ma già dotato di buona esperienza. E’ questo ciò che mette sotto contratto il QPR andando a confermare l’arrivo in biancoblu del 22enne australiano Kealey Adamson. Cresciuto nelle giovanili del Sydney, il laterale di difesa ha fatto il suo esordio tra i professionisti giocando con la rappresentativa Under 21 del club, nella “Serie B” australiana, prima di indossare la casacca della prima squadra.
Il suo successivo trasferimento al Macarthur ha poi confermato ciò che di buono aveva fatto vedere con il club più prestigioso del Paese. La vittoria della Australia Cup 2023 ha infatti permesso ad Adamson di confermarsi come un titolare di rilievo nella formazione dei Bulls, dai quali ha poi spiccato il volo per raggiungere l’ovest di Londra e la Championship.
QPR, il profilo e le prime parole di Kealey Adamson
Poche ore dopo l’insediamento ufficiale, Julien Stéphan ha già concluso il suo primo colpo da allenatore del QPR. Alla sua corte arriva infatti il 22enne Adamson, prelevato a titolo definitivo – si dice per una cifra di circa 250mila sterline – dagli australiani del Macarthur. Nonostante la breve carriera, il nuovo innesto ha già raccolto diversi gettoni nella selezione Under 23 della Nazionale australiana ed è stato descritto dal DS degli Hoops, Christian Nourry, come “il miglior terzino destro di tutta la A-League“.
Il curriculum del classe 2003 è infatti di tutto rispetto ma, nonostante questo, le sue prime parole da nuovo giocatore del QPR lasciano trasparire anche una certa umiltà: “sono fortunato ad avere una buona velocità e un’altrettanto buona resistenza. Ai tifosi dico di aspettarsi un giocatore che non difende e basta, ma che prova anche a proporsi in avanti con coraggio. Proverò a sdoppiarmi in campo [dice ridendo, ndr], così da fare al meglio tutte e due le fasi“.
Sul trasferimento in sé, Adamson aggiunge: “sono davvero contento di essere qui. Il QPR è una squadra molto importante, con una storia di tutto rispetto. Anche in Australia, nonostante siamo molto lontani geograficamente, tutti sanno di che club si sta parlando e di che tifoseria sia quella degli Hoops, quindi spero davvero di poter lasciare il segno qui e di poter contribuire ad una stagione positiva fin dalle prime battute“.
“Al Macarthur – prosegue il 22enne – ho avuto modo di giocare con Ollie Jones, che è un tifosissimo del QPR. Avevo cominciato ad interessarmi al club anche grazie a lui, prim’ancora che la trattativa fosse reale. Ovviamente, una volta saputa la notizia anche Ollie ha spinto affinché venissi qui, quindi diciamo che sento una connessione speciale con il club e non vedo l’ora di dimostrarla in campo“.