Complice il 4-1 dell’andata e la rosa decisamente più ricca rispetto a quella degli avversari, il Chelsea vede già da molto vicino la finale di Conference League. A poche ore dalla sfida di ritorno contro gli svedesi del Djurgården, Enzo Maresca fa comunque sapere di non voler prendere sottogamba l’impegno di questa sera. In palio, infatti, c’è l’occasione di giocarsi un titolo che, nella visione del tecnico italiano, potrebbe riportare i Blues nell’élite del calcio europeo.
Come noto, dovesse concludersi in trionfo, l’avventura del Chelsea in Conference League garantirebbe ai londinesi la matematica qualificazione alla prossima Europa League. Con i Blues attualmente quinti in campionato e in lotta per un posto in Champions, l’affermazione nella terza coppa UEFA per importanza potrebbe regalare importanti benefici a tutti i club di Premier League.
Chelsea, Maresca prima del ritorno col Djurgården: “la Conference è il nostro obiettivo”
A poche ore dal calcio d’inizio della semifinale di ritorno di Conference League, Enzo Maresca carica tutto l’ambiente Chelsea, determinato a portare a casa un alloro in questo finale di stagione: “per me, vincere un trofeo, quello della Conference League, sarebbe un modo per far sapere a tutti che il Chelsea è tornato. Vincere è importante per tutti noi e farlo in maniera importante e sistematica è la modalità migliore per imprimere una mentalità di successo a tutto il club“.
“Avere una mentalità di questo tipo – aggiunge il tecnico italiano – secondo me è fondamentale, perché ti permette di convivere meglio con quelle che possono essere le situazioni più difficili da gestire nel nostro ambiente. Personalmente, le mie esperienze migliori in questo senso sono state alla Juventus: lì era importante vincere anche le partitelle d’allenamento. Lavorare in questo modo ti facilita poi il compito quando sei in gara“.
“Va da sé che vincere un trofeo piace a tutti – dice ancora Maresca – e ti aiuta perché ti insegna a giocare partite di alto livello. Il Chelsea ha una bacheca ricca e importante, ma con questo gruppo non ha ancora sollevato alcuna coppa, motivo per cui questa gara sarà per noi davvero indicativa. Sappiamo di affrontare una squadra che verrà qui a giocarsi tutte le proprie carte, quindi non dobbiamo dare nulla per scontato“.
“Ad ogni modo, dal nostro punto di vista, l’obiettivo è quello di vincere la Conference League. In futuro, ovviamente, speriamo di poter prendere parte a competizioni ancor più importanti, ma la realtà attuale è questa. Di conseguenza, è bene cominciare a lavorare affinché la mentalità vincente sia sempre più parte integrante del nostro percorso“.