Dopo la vittoria in extremis dell’Aberdeen contro gli Hearts, il Celtic non delude i pronostici e supera il St. Johnstone con un netto 5-0. Dominio totale della squadra allenata da Brendan Rodgers che in appena 12 minuti, alla fine del primo tempo, riescono a segnare quattro reti. La ciliegina sulla torta è di Jota al minuto 67. Per il St. Johnstone. dunque, finiscono i sogni di gloria. La semifinale rappresenta comunque motivo di grande soddisfazione, in una stagione molto complicata che rischia di chiudersi nel peggiore dei modi con la retrocessione in Scottish Championship.
Dal canto suo, il Celtic è in piena corsa per centrare il suo nono domestic treble. Un risultato straordinario che mai nessuna squadra di Scottish Premier è riuscita ad ottenere. Dopo la vittoria ai calci di rigore in Scottish League Cup contro i Rangers e il dominio in Scottish Premiership, la truppa di Brendan Rodgers è dunque determinata a rendere questa stagione memorabile. Manca ancora, però, il vero salto di qualità in Europa.
Scottish Cup, Brendan Rodgers: “Prestazione brillante”
Al termine della semifinale di Scottish Cup contro il St. Johnstone, vinta con un perentorio 5-0, nella conferenza stampa post partita, Brendan Rodgers non ha potuto fare a meno di elogiare la propria squadra per la grande prestazione fornita:“Sono davvero impressionato. Dopo che siamo andati in vantaggio abbiamo dominato, mettendo in mostra una prestazione davvero brillante. Il nostro unico obiettivo era quello di andare in finale e ci siamo riusciti. Ho visto come la squadra era concentrata e avremmo potuto benissimo segnare almeno altri due goals. Ora mancano cinque partite alla fine della stagione e vogliamo chiudere in bellezza. É stata lunga, ma i miei giocatori oggi hanno dato veramente tanto: sono stati fenomenali sotto tutti i punti di vista”.
Simo Valakari, tecnico del St. Johnstone ha ben poco da aggiungere:“Questo è ciò che il Celtic può fare contro qualsiasi squadre. Sono implacabili. Non ci sono scuse, però, non abbiamo fatto abbastanza per trarre qualcosa di buono da questa gara. In campionato non possiamo consentire ai nostri avversari di fare quello che vogliono perché non abbiamo né il tempo né i punti in classifica per permettercelo: ed è proprio questo su cui stiamo lavorando. Sono orgoglioso dei miei giocatori, volevamo la finale, ma dobbiamo ammettere che il nostro viaggio in questa edizione della Scottish Cup è stato fantastico”.
La finale di Scottish Cup tra Aberdeen e Celtic si disputerà ad Hampden Park il prossimo 25 maggio alle ore 16.