
Nella cornice più affascinante del calcio inglese, è ancora una volta il giorno del Peterborough. Il Posh di Darren Ferguson porta infatti a casa la seconda EFL Trophy consecutiva – la terza della sua storia – sorprendendo in finale un Birmingham che, dopo essersi matematicamente laureato campione della League One, sognava di chiudere il proprio 2024-25 con una duplice affermazione.
Davanti agli oltre 70mila di Wembley, i Bluenoses cadono sotto i colpi di Harley Mills ed Hector Kyprianou che, a discapito dei quasi 50 punti di differenza in campionato, riportano il Peterborough ad aggiudicarsi quello stesso titolo che aveva già sollevato dodici mesi fa. Per il Posh, tra l’altro, la gioia è doppia: soltanto cinque giorni fa, infatti, il Birmingham aveva vinto 2-1 a London Road ufficializzando così l’immediato ritorno in Championship.
EFL Trophy, la finale nelle parole dei due manager
“Non siamo riusciti a trovare spazi per finalizzare: complimenti al Peterborough per la vittoria e per gli splendidi gol segnati“. Comincia così Chris Davies, allenatore del Birmingham, nella sua analisi post-partita e poi aggiunge: “da giornate come queste si possono imparare tante cose. Durante tutto il corso della partita siamo arrivati facilmente sulla loro trequarti, ma da lì in avanti sembravamo senza idee“.
“Se devo essere sincero – prosegue il tecnico dei Blues – credo che, a parte i due bellissimi gol, loro abbiano creato molto poco: la squadra migliore in campo era la nostra. Giornate come queste dimostrano quanto il calcio sia imprevedibile e, a maggior ragione, ci fanno capire che tipo di lavoro siamo riusciti a compiere vincendo il campionato con sei gare d’anticipo. Ovviamente c’è rammarico perché stiamo parlando di una sconfitta in una finale di coppa“.
Dall’altra parte, Darren Ferguson è ben contento di poter analizzare il secondo successo consecutivo dei suoi ragazzi in EFL Trophy: “la partita di martedì, sebbene terminata con una sconfitta, ci ha fatto davvero bene: ha dato tanta convinzione ai miei giocatori e oggi l’hanno messa tutta in campo. Prima di entrare in campo gliel’ho ripetuto e loro sono stati bravissimi a dimostrare fin da subito questa determinazione“.
Parlando dello svolgimento del match, il tecnico del Peterborough aggiunge: “sapevamo che il primo gol sarebbe stato fondamentale. Harley [Mills, ndr] ed Hector [Kyprianou, ndr] sono stati bravissimi a trovare due reti splendide e nel secondo tempo avremmo addirittura potuto segnarne una terza. Tra tutte le finali che abbiamo vinto, questa è senza dubbio la più bella: abbiamo superato con merito una squadra che rimarrà per sempre tra le più forti della storia della League One“.