In Inghilterra la FA Women’s League Cup giunge ai quarti di finale con tre partite in programma, Tottenham-Manchester City, Chelsea Sunderland e Brighton-Aston Villa. La gara tra London City e l’Arsenal è stata rinviata a causa dell’allagamento del terreno di gioco. Le detentrici dell’Arsenal e la squadra di seconda divisione del London City hanno entrambi raggiunto i quarti vincendo i rispettivi gironi. Il sorteggio per le semifinali avrà luogo oggi alle ore 19:30.
Women’s League Cup, Tottenham-Manchester City: primo tempo
Robert Vilahamn ha apportato due modifiche alla formazione titolare rispetto alla partita di campionato a Liverpool. Graham sostituisce Olga Ahtinen a centrocampo mentre Shuang Wang parte titolare al posto di Bethany England, Ramona Petzelberger assente per influenza. Gareth Taylor invece opta per l’ex giocatrice del Tottenham Alanna Kennedy nella formazione titolare per il resto da segnalare qualche turnover. Il Manchester City punta alla nona vittoria consecutiva in tutte le competizione in vista di un’altra settimana intensa di impegni. La squadra di Taylor non ha fretta e aspetta chiaramente il momento giusto per sferrare un tiro in porta, in queste prime fasi il City mantiene il possesso della palla.
Dopo 30 minuti il Mancester City è più propenso a segnare, girando intorno all’area degli Spurs ma aspettando il tempo per trovare l’occasione giusta. Il Tottenham ha un gioco più fisico e cerca di spezzare il ritmo del City. Al 33º minuto il vantaggio con un passaggio filtrante di Filippa Angeldah per Yui Hasegawa il cui tiro dalla distanza fa vibrare la parte inferiore della traversa e finisce in fondo alla rete. Una grande apertura di Hemp sulla sinistra le permette di lanciare la palla in area, Bunny Shaw è nel punto giusto per colpire di testa, ma gli Spurs riescono a respingere la palla lontano dalla porta. Il Manchester City è in vantaggio per 1-0 mentre le due squadre entrano negli spogliatoi, Un gol di Yui Hasegawa è l’unica differenza tra le due squadre in una partita che si è giocata prevalentemente al centro del campo.
Women’s League Cup, Tottenham-Manchester City: secondo tempo
Greenwood, Keating e Kennedy muovono tutti la palla attorno alla linea difensiva del City per cercare di sfondare il centrocampo avversario. Il Tottenham si sposta da sinistra a destra nel tentativo di impedire al City di giocare la palla in avanti. I padroni di casa conquistano un corner ma non riescono a indirizzare la palla verso la porta mentre Keating raccoglie comodamente la palla. Gli Spurs tengono un po’ di più la palla con il Manchester City che fatica a concretizzare alcuni passaggi. Leila Ouahabi fa una corsa sulla sinistra prima di provare a piazzare il suo cross sui piedi di Shaw ma la difesa riesce a respingere la palla. Nuovamente un cross questa volta dalla destra di Kelly, viene colpito di testa appena fuori dal palo sinistro di Shaw.
Una vittoria di misura per 1-0 era tutto ciò di cui il Manchester City aveva bisogno per avanzare alle semifinali. Uno sbalorditivo tiro dalla lunga distanza di Yui Hasegawa ha assicurato la vittoria al City a Brisbane Road. Il Manchester City scenderà in campo in FA Women’s Cup domenica 11 febbraio quando affronterà l’Arsenal a Meadow Park.
Women’s League Cup, passano in semifinale il Chelsea e l’Aston Villa grazie ai rigori
Il Chelsea ha raggiunto le semifinali della FA Women’s League Cup per la settima stagione consecutiva con una vittoria convincente contro il Sunderland squadra che milita in seconda divisione. Grazie a due colpi di testa di Sjoeke Nüsken, un fulmine di Aggie Beever-Jones e la doppietta nel finale di Fran Kirby. Il quinto e il sesto gol stagionale di Nusken sono arrivati prima dell’intervallo e la rete di Beever-Jones è arrivato subito dopo. Il risultato fa sì che la capolista della Women’s Super League, il Chelsea, rimanga sulla buona strada per un treble nazionale nell’ultima stagione di Hayes alla guida dei Blues.
L’Aston Villa batte il Brighton dopo i calci di rigore e raggiunge le semifinali della FA Women’s League Cup. Eroina della serata, Van Domselaar che ha parato tre rigori.
