FA Cup, dall’isola di Sheppey a Wembley: il sogno dello Sheppey United è ancora vivo

Lo Sheppey United è il club più piccolo ancora in corsa nell’edizione 2023-24 di FA Cup: provenienti da una piccola isola del Kent, i ragazzi dello United possono ancora sognare la finale di Wembley

Lo scenario in cui anche il piccolo club poco più che amatoriale può raggiungere la finale di FA Cup è ciò che rende questa competizione magica e diversa da tutte le altre. Il più delle volte, però, questa possibilità si limita ad essere un sogno, destinato a perdersi tra i molteplici turni preliminari di cui si compone il torneo nelle sue battute iniziali. Per lo Sheppey United, però, quest’anno, il sogno è ancora vivo e ha raggiunto un traguardo mai toccato prima nella storia del piccolo club dell’omonima isola del Kent: il primo turno proprio della competizione più antica del mondo.

Sheppey United: un cammino che sa già di storia

Quello compiuto dallo Sheppey United fin qui è un piccolo pezzo di storia. Il club, la cui sede è nell’omonima isola del Kent, è membro ormai stabile della Isthmian League South East Division, l’ottavo livello della piramide del calcio inglese, ma non ha mai potuto vantare grandi successi su scala nazionale.

Soltanto negli ultimi anni, infatti, lo Sheppey United è riuscito a farsi conoscere al di fuori della propria isola. I buoni percorsi nella FA Vase, l’equivalente della FA Cup, ma riservata a tutte le compagini di Non-League, hanno regalato ai biancorossi una discreta notorietà negli ambienti dilettantistici dell’Inghilterra meridionale. In questo trofeo, però, lo United non si è mai spinto oltre il terzo turno, mancando così l’occasione per compiere quel salto di qualità che gli avrebbe sicuramente permesso di ottenere maggior fama a livello nazionale.

Il cammino intrapreso dagli Ites in questa edizione della FA Cup, però, è di tutt’altro aspetto. Dopo aver superato, il 2 settembre, il Kennington nel primo turno di qualificazione, lo Sheppey United non si è più guardato indietro e ha messo in fila anche i successi contro il Burgess Hill Town (3-0) e l’ostico Billericay, squadra di settima divisione, regolata soltanto ai rigori del replay. Adesso, per gli Ites il sogno è diventato realtà: ad Holm Park arriva il Walsall, squadra di League Two, nella prima storica partita di FA Cup della loro storia.

Ernie Batten: “La nostra è una favola diventata realtà”

L’impresa dei biancorossi ha avuto un grande seguito anche a livello nazionale, tanto che nella piccola isola del Kent sono arrivati addirittura i microfoni della BBC. A parlare con loro è stato Ernie Batten, attuale manager del club, nonché ex-direttore sportivo. “È assolutamente incredibile – ha detto – è una favola divenuta realtà. All’interno del club abbiamo lavorato duro per raggiungere questo obiettivo, ma essere al primo turno di FA Cup è un qualcosa ancora difficile da comprendere per noi”.

E sì, perché, come lo stesso Batten racconta, nel 2013 il club era stato dichiarato fallito dal tribunale della contea e aveva dovuto ripartire letteralmente da zero. “Sheppey ha vissuto per molti, molti anni nella natura incontaminata, anche dal punto di vista calcistico. Quando siamo stati rifondati, nel 2014, non avevamo nemmeno un campo in cui allenarci, mentre ora siamo al primo turno di FA Cup: è incredibile”.

Adesso, per lo Sheppey United l’ostacolo si chiama Walsall, ma chissà che, dopo un’avventura del genere, gli Ites non vogliano continuare a stupire e allungare quel sogno chiamato Wembley.

Fonti
Foto Credits: BBC

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