
Il Manchester United Under 18 saluta il tecnico Adam Lawrence dopo quattro anni di militanza con successi e tanti talenti lanciati che ora si fanno apprezzare in prima squadra con buoni risultati. Adam Lawrence, tecnico dell’Under 18 del Manchester United, lascerà la panchina alla fine di questa stagione per cercare una nuova sfida in un altro ambito del calcio. Una scelta personale per una figuara molto apprezzata all’interno dello staff e della dirigenza.
Adam Lawrence è stato ingaggiato nella stagione 2021/22 come tecnico del Manchester United Under 16, ha trascorso due anni eccezionali con la squadra Under 18 del Manchester United, ottenendo risultati eccellenti e dando priorità allo sviluppo individuale di ogni giocatore.
Manchester United Under 18, le parole di Adam Lawrence
In casa Manchester United si è respira un’aria malinconica considerando ciò che ha rappresentato il tecnico Adam Lawrence. Nick Cox, Direttore dell’Academy, ha dichiarato: “Adam Lawrence ha fornito un contributo fondamentale al nostro club durante i suoi quattro anni al Manchester United. La sua passione nel crescere i giovani giocatori a migliorare il proprio potenziale ha giocato un ruolo fondamentale nel successo del nostro sistema di Academy. Siamo molto orgogliosi di supportare e assistere alla crescita del nostro staff, Adam Lawrence ne è un ottimo esempio: è passato dall’Under 16 all’Under 18, ha riscosso successo ed è ora pronto ad affrontare una nuova sfida nel gioco. Tutto il personale del Manchester United ringrazia Adam Lawrence per il suo servizio e gli augura la migliore fortuna per il futuro”.
Ecco dunque le parole del tecnico Adam Lawrence: “È stato un privilegio lavorare per il Manchester United. Sono stati anni davvero speciali con questo gruppo; ho avuto la fortuna di lavorare con molti dei giocatori Under 18 di questa stagione, partendo dall’Under 16, e di assistere alla loro crescita come persone oltre che come giocatori.“
“Negli ultimi due anni, tutto lo staff della Fase di Sviluppo Professionale può essere molto orgoglioso del lavoro svolto per supportare i giocatori a giorcarsi le proprie carte in prima squadra. Lo stile di gioco, l’attenzione allo sviluppo individuale e la cultura dell’Accademia che abbiamo supportato: è stato un vero privilegio contribuire ad aiutare la squadra. Ora sono pronto per la prossima sfida, ma custodirò sempre con affetto i ricordi creati in questo grande club e non vedo l’ora di scoprire cosa riserverà il futuro dei giocatori che ho allenato sinora.”