
Nella gara di ritorno della semifinale di Women’s Champions League tra Arsenal e Lione è l’Arsenal a spuntarla. Chiamata a compiere l’impresa, la squadra londinese riesce nell’intento di ribaltare il risultato dell’andata di 2-1 per il Lione. Nel primo tempo un autogol di Endler porta l’Arsenal a pareggiare i conti e a due minuti dalla fine del primo tempo le Gunners raddoppiano con Caldentey effettuando l’operazione sorpasso.
Nel secondo tempo le reti di Russo e Foord mettono in cassaforte la qualificazione, il gol della bandiera per il Lione arriva al 81°con Dumornay. L’Arsenal grazie a questa vittoria si regala la finale di Lisbona del 24 maggio dove sfiderà il Barcellona detentore del titolo.
Women’s Champions League, Lione-Arsenal: il primo tempo
Allo stade Municipal De Gerland va in scena il ritorno della semifinale di Women’s Champions League tra Lione e Arsenal. Avvio di partita disastroso da parte del Lione, erroraccio della difesa dopo 3 minuti che favorisce Little ma il suo tiro viene respinto in calcio d’angolo dal portiere. Sul calcio d’angolo battuto dall’Arsenal autorete di Endler, il portiere esce a vuoto in area di rigore e dopo uno sfortunato rimbalzo della palla sulla spalla dell’estremo difensore, il pallone finisce in rete. Il Lione al 34° ci prova su punizione con Bacha ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa.
Al 45°+1 arriva la rete del raddoppio per l’Arsenal, Russo protegge palla dentro l’area di rigore, serve fuori area Caldentey, la centrocampista delle Gunners fa partire un destro che si insacca nell’angolino alto alla sinistra del portiere. Al 45°+2 il Lione prova ad accorciare le distanze con Egurrola ma il suo colpo di testa viene parato da Zinsberger. L’Arsenal con questo risultato all’intervallo è qualificata alla finale, il Lione deve segnare un gol per portare la partita ai supplementari.
Women’s Champions League, Lione-Arsenal: secondo tempo
Dopo neanche un minuto dall’inizio del secondo tempo arriva la terza rete da parte dell’Arsenal, Maanum dopo una serie di rimpalli serve in area di rigore Russo che a tu per tu con il portiere non sbaglia. settima rete in Champions League per l’attaccante inglese. Al 55° il Lione prova ad accorciare le distanze con Hegerberg ma il suo tiro è centrale, facilmente parato da Zinsberger. Al 62° poker delle Gunners, Foord arriva in pressing su Gilles che scivola dentro l’area di rigore, brutto errore del difensore del Lione che favorisce Foord, la centrocampista dell’Arsenal da sola davanti al portiere non sbaglia.
All’80° gol della bandiera del Lione, Majri riceve la palla in area di rigore, nel contrasto con un difensore per il pallone che finisce nei piedi di Dumornay, l’attaccante del Lione fulmina Zinsberger. La partita termina 1-4 per l’Arsenal che si dimostra una squadra con un carattere europeo molto forte in grado di ribaltare i risultati anche nelle situazioni più disperate, grazie a questa vittoria affronterà nell’ultimo atto il Barcellona, vincitore nella sfida contro il Chelsea.
Women’s Champions League, Lione-Arsenal: il tabellino
Stade Municipal De Gerland, 27/04/25, Lione
Marcatori: 5° Endler (OG), 45°+1 Caldentey (A), 46° Russo (A), 63° Foord (A), 81° Dumornay (L)
Lione (4-2-3-1): Endler, Bacha, Renard ( 75° Sombath), Gilles, Carpenter, Heaps (69° Van De Donk), Egurrola (75° Marozsan), Chawinga (58° Majri) , Domornay, Diani, Hegerberg (69° Le Sommer)
Arsenal (4-2-3-1): Zinsberger, Fox, Williamson, Catley, McCabe (90°+2 Reid), Little, Caldentey (87° Cooney-Cross), Kelly (72°Mead), Maanum (87° Wubben-Moy) , Foord , Russo (72° Blackstenius)
Ammoniti: Egurrola (L), Domselaar (A)