Scottish Premiership: Rangers, Philippe Clement: “Non dobbiamo essere ingenui”

I Rangers sono primi in classifica con il Celtic a soli due punti; Philippe Clement nella conferenza stampa prepartita contro il Motherwell mantiene alta la concentrazione

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I Rangers stanno vivendo un ottimo periodo in Scottish Premiership, con il primo posto in classifica con il Celtic a distanza di sicurezza. Philippe Clement nella conferenza stampa pre-partita contro il Motherwell, non vuole abbassare la guardia.

Scottish Premiership: Rangers, l’obiettivo è proseguire continuare così

Philippe Clement dopo la sofferta vittoria in trasferta nell’ultimo turno infrasettimanale per 1-2 contro il Kilmarnock, nella conferenza stampa non vuole cali di tensione nella sua squadra: “Dando uno sguardo alle statistiche spicca un dato interessante per il Motherwell. Hanno il terzo miglior attacco. Oltre che avere ottime alternative nel reparto offensivo sono in grado di difendere in modo compatto. Quindi dovremmo non solo attaccarli fin da subito ma mettergli pressione indurli all’errore. Non possiamo rischiare troppo cercando di non fare gli errori che abbiamo commesso nella scorsa giornata. Sarà una partita intensa”.

Oscar Cortes salterà la gara per un infortunio muscolare, riguardo al recupero ancora non so con certezza quando tornerà a disposizione. Non posso scoraggiarmi visto che siamo nel pieno della stagione dopo un periodo impegnativo soprattutto a livello fisico e mentale. Cercherò di scegliere chi sta meglio. Non posso permettermi di rischiare qualcuno altrimenti danneggerei sia il giocatore che la squadra. Ho piena fiducia nella squadra che si allena ogni giorno in maniera impeccabile.

“Ho avuto dei colloqui con lo staff medico per poter avere maggiori informazioni sulle condizioni fisiche dei miei ragazzi. Sfruttare tutta la rosa è importante senza lasciare indietro nessuno. Ogni giocatore negli ultimi mesi si è dato da fare migliorando sia tatticamente che mentalmente. I ragazzi remano nella stessa direzione. Non sfrutterò undici o quattordici giocatori ma tutta la rosa che cresce insieme ed è sinonimo di coesione. Un fattore importante nella prossima sfida è non essere ingenui in ogni fase della gara. Ogni partita è come una finale e sarà fondamentale non sbagliare“. L’allenatore dei Rangers mantiene la freddezza visto il periodo di forma e la pochissima differenza di punti con il Celtic.

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