Lo Shamrock Rovers ha inaugurato la stagione di League of Ireland con risultati al di sotto delle aspettative, collezionando nelle prime due gare una sconfitta e un pareggio. L’allenatore Stephen Bradley, nella conferenza stampa pre-partita contro il Drogheda, ha fiducia nel gruppo. Un avvio di stagione condizionato anche da alcuni infortuni.
League of Ireland: Shamrock Rovers, una vittoria che può rilanciare un gruppo coeso
Stephen Bradley non nasconde la sua amarezza: “Nella scorsa partita contro lo Shelbourne sono rimasto deluso visto che abbiamo concesso reti commettendo errori superficiali. Abbiamo creato tante occasioni senza essere lucidi in particolare con Dylan Watts che ha colpito la traversa. Non possiamo pensare di poter difendere in quel modo, sappiamo come gruppo che non siamo cosi, non è sufficiente, non è nel nostro DNA, il nostro livello è diverso. Speriamo che sia la prima e l’ultima volta che succede”.
“Leon Pöhls si è comportato davvero bene, sono solo deluso per lui, perché ancora non ha concluso una gara a porta inviolata e speriamo ci riesca contro il Drogheda. Come portiere è davvero cresciuto e maturato negli ultimi anni, quindi siamo davvero contenti di lui. Seán Kavanagh, Seán Hoare, Jack Byrne e Aaron McEneff saranno assenti, quindi ci mancano sei o sette giocatori fondamentali, ma è un fattore che devo considerare. Non ha senso lamentarsi o autocommiserarsi, per questo dico sempre che il campionato è vinto dalla squadra migliore. Devi affrontare diversi ostacoli e sfide ogni settimana e gli infortuni fanno parte del gioco”.
Stephen Bradley Shamrock Rovers possiede le giuste qualità per far tornare a sorridere i tifosi e cominciare già da questa sera un nuovo campionato.
