Scozia, Premiership 6ª giornata: i Top e i Flop

Anche nella 6ª giornata, in Premiership c'è chi si è distinto tra i migliori e chi tra i peggiori: vediamoli nel dettaglio

In Scozia Premiership ecco quali sono i top e i flop della giornata

Come di consueto, ecco i i top e i flop della 6a giornata di Premiership

Scozia, Premiership 6ª giornata: i Top

1 Bojan Miovski: trascinatore di un Aberdeen finalmente convincente e vincente, l’ariete macedone mette a referto doppietta ed assist per il compagno di scorribande Duk. La classifica ancora non sorride, ma c’è tempo per risalire la china al Pittodrie, soprattutto se la coppia d’attacco continuerà ad offrire prestazioni come quella con il Ross County nel “derby” settentrionale. KING IN THE NORTH.

2 Danny Armstrong: si sblocca finalmente il 11 dei Killies e lo fa accompagnando la doppietta ad una prestazione da protagonista, creando molto anche per i compagni. Non arriva la vittoria a causa di un finale di gara sottotono, ma non diamo colpe a Danny di questo, anche se questi tre punti gettati al vento potrebbero pesare a fine anno. DOPPIETTA DI PIRRO.

3 Matt O’Riley: il centrocampista danese continua a accumulare numeri offensivi eccellenti. Sul povero Livingston arriva il quarto gol in campionato, oltre a due assist. Medie da attaccante di alto livello, oltre all’intesa con il resto della banda biancoverde che va aumentando giorno dopo giorno. Da tenere d’occhio la connessione in mediana con il giapponese Hatate, che può fare male ad ogni squadra in Scottish Premiership. COMMANDO.

    Scozia, Premiership 6ª giornata: i Flop

    1 Stevie May: che i ragazzi del St Johnstone non siano candidati al titolo non lo scopriamo oggi, ma l’inconsistenza offensiva del classe 92 è preoccupante. Nella gara contro gli Hibs non vede palla, totalmente avulso alla manovra ed incapace di offrire sponde o appoggi ai compagni. L’aggravante è che non è la prima volta che ciò accade. FANTASMA.

    2 Josh Mulligan: l’espulsione ormai è una scelta nel calcio moderno più che una casualità. Il rosso al centrocampista del Dundee FC però sembra più un grave errore di valutazione ed imprudenza, sicuramente legato ai vent’anni e alle poche presenze fra i pro. Brutto il suo intervento, ma soprattutto anche piuttosto inutile considerando zona del campo ed azione. CAMOMILLA

    3 Lawrence Shankland: cercasi cannoniere implacabile in maglia Hearts. Disperso dalla gara contro il Rosenborg di metà agosto. La scorsa stagione era stato imprendibile per le difese avversarie, ma in questa stagione la punta di Glasgow sembra una pallida imitazione. La stagione degli Hearts passa soprattutto dai suoi goal. ONE SEASON WONDER?

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