La crisi del Liverpool è sempre più marcata dopo la sconfitta contro il Manchester United nella 8° giornata della Premier League per 2-1. Qualcosa non va all’interno della squadra, anche perché prima di questi ultimi passi falsi il Liverpool sembrava una corazzata implacabile. Non è sicuramente possibile che nel giro di poche settimane sia passato da corazzata imbattibile a fragile imbarcazione. Arne Slot e il suo staff hanno molto su cui lavorare, forse il problema è nella testa dei giocatori, o forse ancora non hanno appreso a pieno gli schemi del loro allenatore.
Premier League, Liverpool, Virgil Van Dijk: “Insieme, mettiamoci a lavoro”
Questa settimana diamo voce a uno dei pilastri del Liverpool, Virgil Van Dijk, che al termine della gara contro il Manchester United ha parlato alla stampa sulla prestazione della squadra: “Abbiamo lavorato duramente per rientrare in partita, abbiamo creato delle occasioni per vincere, ma la differenza l’ha fatta il modo in cui abbiamo subito il goal. Nel complesso, se si guarda alla partita, siamo stati troppo frettolosi, penso che stessimo prendendo decisioni sbagliate. Ma la realtà è che abbiamo perso. È un momento difficile e dobbiamo restare uniti, non solo come giocatori, ma insieme ai nostri tifosi e a tutti coloro che vogliono farci vincere.”
Ha anche espresso la sua su come tornare a brillare come qualche settimana fa: “Prima di tutto, restare umili e continuare a lavorare e cercare di mantenere la fiducia il più alta possibile. Ma si tratta di rimanere molto calmi. La stagione è ancora lunga. Ovviamente è facile lasciarsi trascinare in una spirale negativa, ma sta a noi continuare a spingere e vincere le partite. Dobbiamo mettere le cose in prospettiva, siamo a ottobre, possono succedere molti colpi di scena. Ma la realtà è che ora siamo reduci da quattro sconfitte di fila e vogliamo ribaltare la situazione il prima possibile.”
Premier League, 14 ex giocatori del Liverpool sono stati premiati con delle medaglie per i loro successi
Pochi giorni fa il Liverpool ha voluto omaggiare 14 ex giocatori con delle medaglie con incisi i loro nomi e i titoli vinti con la squadra. Sir Kenny Dalglish ha consegnato le medaglie insieme al responsabile legale del Liverpool, Jonathan Bamber. Gli uomini premiati sono stati, David Fairclough 1982-83 (8 presenze), David Hodgson 1983-84 (5 presenze), Alan Kennedy 1985-86 (8 presenze), Chris Lawler (il cui figlio ha ritirato il premio) 1963-64 (6 presenze). Jan Molby 1987-88 (7 presenze), Terry McDermott 1975-76 (9 presenze), Ronny Rosenthal 1989-90 (8 presenze), Paul Walsh 1987-88 (8 presenze), John Wark 1983-84 e 1985-86 (due medaglie per 9 presenze in ogni stagione).
Altri quattro giocatori che non hanno potuto partecipare hanno ricevuto le loro medaglie separatamente: Steve Heighway 1979-80 (9 presenze), Colin Irwin 1979-80 (8 presenze), Sammy Lee 1979-80 (7 presenze), Alec Lindsay 1975-76 (6 presenze). Bamber ha anche aggiunto: “Siamo entusiasti di aver potuto celebrare questa occasione ad Anfield. È stata una notte emozionante per molti ed è un vero onore aver potuto procurare e consegnare le medaglie dei vincitori del campionato ai nostri Forever Reds. Il loro ruolo nella vittoria di uno, o in un caso due, dei nostri 20 titoli di campionato merita una medaglia non solo per celebrare il loro successo, ma anche per aver giocato un ruolo così significativo nella ricca storia del nostro club, per la quale siamo immensamente grati.“






