
Il Charlton Athletic ritrova la vittoria e consolida il proprio dominio casalingo al The Valley, superando 2-1 uno Sheffield Wednesday in piena crisi tecnica e societaria. Gli Addicks, trascinati dalle reti di Sonny Carey e Reece Burke, hanno controllato il match per larghi tratti, resistendo al tentativo di rimonta ospite firmato Jamal Lowe. Per gli Owls, oltre alla sconfitta, arriva anche la notizia peggiore: l’ultimo posto in classifica, aggravato dai gravi problemi finanziari e dalle tensioni interne che continuano a scuotere il club.
Championship, Charlton-Sheffield Wednesday: la cronaca
Il Charlton ha imposto subito il proprio ritmo, confermando la solidità che lo contraddistingue tra le mura amiche, dove ha vinto 15 delle ultime 19 partite. Nonostante un buon avvio dello Sheffield Wednesday, con Lowe pericoloso di testa nei primi minuti, i padroni di casa hanno preso il controllo.
Il vantaggio è arrivato al 22’, con una splendida azione orchestrata da Sonny Carey: il trequartista ha combinato con Tyreece Campbell e, dopo aver ricevuto il pallone di ritorno, ha calciato verso Horvath. Il portiere ha respinto, ma la palla è rimbalzata sul suo piede e si è alzata perfetta per il tap-in di Carey, al terzo gol consecutivo in casa.
La situazione degli Owls, già complicata da una stagione disastrosa — stipendi in ritardo, cinque embargo EFL e rosa ridotta — è peggiorata al 35’ con l’infortunio di Dominic Iorfa. E nel recupero del primo tempo, il Charlton ha raddoppiato: James Bree, sempre preciso sui calci piazzati, ha servito un cross perfetto su punizione per l’inserimento di Reece Burke, che ha colpito di testa per il 2-0.
Nella ripresa, lo Sheffield Wednesday ha provato una reazione d’orgoglio, sostenuto da oltre 3.000 tifosi in trasferta. Al 67’ Sean Fusire ha colpito il palo con un destro da fuori: sulla ribattuta, la palla è finita addosso a Kaminski e Jamal Lowe, rapido, ha ribadito in rete per il 2-1. L’attaccante ha così riacceso la speranza, sprecata poco dopo da Ugbo, che di testa ha mancato il bersaglio da posizione favorevole.
Il finale è stato nervoso: nel recupero, il portiere Horvath è uscito maldestramente su Olaofe, travolgendolo fuori area. Dopo una consultazione tra arbitro e assistente, il portiere è stato espulso e il difensore Palmer ha terminato il match tra i pali. Il Charlton ha gestito gli ultimi istanti senza affanni, conquistando tre punti fondamentali per risalire fino al nono posto, a ridosso della zona playoff.
Charlton, Nathan Jones: “Ottimo approccio dopo la sosta”
Questo il commento del tecnico del Charlton, Nathan Jones: “Dopo la pausa per le nazionali non sai mai cosa aspettarti, ma abbiamo approcciato bene. Il primo tempo è stato eccellente, abbiamo segnato due gol e potevamo farne altri. Sapevamo che il Wednesday poteva reagire, perché è una squadra che non molla mai, ma abbiamo gestito bene la parte finale e chiuso con maturità.”
Più amaro il commento di Henrik Pedersen, allenatore di uno Sheffield Wednesday travolto dalle difficoltà: “Non posso rimproverare la squadra per l’impegno, ma la situazione è complicata. Abbiamo problemi fuori dal campo che si riflettono sul morale. Non possiamo permetterci errori, ma oggi abbiamo pagato la mancanza di lucidità. Serve compattezza per uscire da questo momento.”






