Più che una vittoria, un capolavoro di stoicismo. Ridotto in nove uomini, contro un Brighton rimasto poi a sua volta in dieci in una partita in cui il direttore di gara Anthony Taylor ha avuto il cartellino rosso facile, il Crystal Palace riesce a imporsi con il punteggio di 2-1. La squadra di Oliver Glasner mette in cascina il fieno del sesto risultato utile di fila e si porta all’undicesimo posto con 43 punti. Il Brighton resta ottavo a quota 47 e non riscatta il brusco stop subito contro l’Aston Villa. La partita è stata caratterizzata da un sostanziale equilibrio e a vincere è stata la squadra che ci ha creduto maggiormente.
Premier League, le situazioni di Crystal Palace e Brighton
ll Selhurst Park ospita la contesa tra Crystal Palace e Brighton valevole per la 31a giornata di Premier League. I padroni di casa allenati da Oliver Glasner sono dodicesimi con 40 punti e non girano a vuoto da cinque turni trovandosi ancora in corsa per l’aggiudicazione della Fa Cup. Il Brighton di Fabian Hurzeler ha interrotto con un secco 0-3 subito dall’Aston Villa una serie utile di cinque turni e si trova all’ottavo posto con 47 punti. L’andata vide prevalere il Crystal Palace per 3-1 grazie alle reti di Chalobah e Sarr (doppietta), cui fece riscontro il solo gol del Brighton che fu in realtà un’autorete di Guehi. Le due formazioni si sono incrociate in 142 occasioni, 52 hanno parlato la lingua del Crystal Palace, 50 quella del Brighton e 40 sono state verdetti di parità.
Premier League, Crystal Palace- Brighton, il primo tempo
Il Crystal Palace schiaccia subito l’acceleratore andando a bersaglio con un sinistro di Mateta su assist di Eze dopo soli tre minuti. La reazione del Brighton è immediata ed è in un tiro di Estupinan su assist di Diego Gomez che è però respinto dalla difesa locale. Dopo soli cinque giri d’orologio, la partita presenta già un’elevata temperatura di emozioni e agonismo. Al 9° i padroni di casa cercano di prendere il largo con Eze su assist di Henderson ma Verbruggen neutralizza l’insidia. Al 12° arriva una nuova replica ospite con Mitoma che, su suggerimento di Diego Gomez, non conclude però in modo preciso. Le due squadre continuano a sfidarsi a viso aperto. La squadra di Hurzeler prova ad alzare i giri del motore per riequilibrare le sorti ma sia il sinistro di Baleba , sia il destro di Welbeck al minuto 13 sono facile preda di Henderson.
Il Brighton ci crede e al minuto 31 si rimette in carreggiata con un tiro da distanza ravvicinata di Welbeck sugli sviluppi di un cross di Minteh. Per vedere la reazione dei padroni di casa occorre attendere il 39° quando Eze, su suggerimento di Guehi, si vede respingere la conclusione. Lo stesso accade tre minuti dopo su opposto fronte a Estupinan su imbeccata di Mitoma. I ritmi della gara sembrano un po’ calati ma le due squadre non rinunciano a puncezzhiarsi per cercare di seminarsi. Il primo empo va in archivio con un verdetto di parità. A un avvio arrembante del Crystal Palace ha fatto seguito una pronta riscossa del Brighton più volte vicino anche a capovolgere l’esito della contesa.
Premier League, Crystal Palace- Brighton, il secondo tempo
Alla prima occasione della ripresa, il Crystal Palace alza di nuovo la voce con Munoz che, al minuto 55, sfrutta un’azione di contropiede di Eze e mette la sfera alle spalle di Verbruggen per il provvisorio 2-1. Al 60° Mitchell potrebbe allargare il fossato ma il portiere ospite, questa volta, fa buona guardia. Al minuto 64 Lacroix prova a far prendere il largo al Crystal Palace con un colpo di testa su invito, sempre di testa, di Wharton ma il suo tiro è respinto.
Al minuto 72 gli ospiti perdono Gomez per infortunio e Hurzeler inserisce al suo posto Gruda. Le due squadre accusano un po’ di stanchezza e non riescono più a crearsi reciproci fastidi. Al 78° i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione di Nketiah per doppia ammonizione. All’83° Devenny, su assist di Munoz, si vede respingere il tiro del possibile 3-1 locale. Al 90° il Crystal Palace perde Lacroix per infortunio, Glasner manda così in campo Ward. Subito dopo i padroni di casa restano addirittura in nove, a guadagnare in anticipo la via degli spogliatoi per via di una doppia ammonizione è infatti Guehi. Il Brighton prova ad approfittarne ma l’incornata di Ayari al 92° su traversone di March non inquadra lo specchio della porta. Al minuto 95 Wieffer, entrato da poco, su assist di Gruda, prova a far decollare gli ospiti ma senza riuscire nell’intento. Non meglio va, subito dopo, a Baleba il cui sinistro su assist di Joao Pedro termina a lato. Gli ospiti si producono nel finale in un generoso forcing offensivo che si rivela però sterile.
Al 96° arriva la terza espulsione della partita, quella di Van Hecke che raggiunge in anticipo gli spogliatoi per somma di ammonizioni lasciando il Brighton in dieci. Al 97° il Crystal Palace ha l’occasione per prendere il largo ma una punizione di Chilwell termina alta. Al 103° il tiro di Ayari su suggerimento di testa di Wieffer è parato da Henderson e il Brighton non riesce a pareggiare in extremis.
Premier League, Crystal Palace- Brighton, il tabellino
Londra, sabato 5 aprile 2025, Selhurst Park Subito
Premier League, 31a giornata
Crystal Palace- Brighton 2-1
Marcatori: 3° Mateta (CP), 31° Welbeck (B), 55° Munoz (CP)
Crystal Palace (3-4-2-1): Henderson 6, Guehi 5, Lacroix 6 (90° Ward), Lerma 5.5, Munoz 6.5, Mitchell 6 (63° Chilwell 6) , Wharton 6 (82° Hughes sv), Kamada 5.5, Mateta 6.5 (68° Nketiah 5), Sarr 6, Eze 6.5 (82° Devenny). A disposizione: Turner, Clyne, Esse, Franca. All.Oliver Glasner
Brighton (4-2-3-1): Verbruggen 6.5, Hinshelwood 5.5 (93° Wieffer 6), Estupinan 6.5 (81° Ayari 6.5), Van Hecke 6, Dunk 5.5, Balepa 5.5, Minteh 6.5 (72° March 5), Diego Gomez 6 (72° Gruda), O’ Riley 5.5 (63°Joao Pedro 5.5), Mitoma 6 (63° Adingra 5.5), Welbeck. A disposizione: Rushworth, Cashin, Tasker, Wieffer. All. Fabian Hurzeler.
Arbitro: Anthony Taylor (assistenti di linea Adam Nunn e Neil Davies)
Ammoniti: Van Hecke, Guehi, March
Espulsi: Nketiah, Guehi