Sotto di una rete, non si è scomposto e ha acciuffato il pareggio. Il Leeds di Daniel Farke sembra ormai abbonato ai segni ics. Il pareggio sul terreno del pericolante Luton Town è infatti il quarto consecutivo e li tiene al terzo posto con 82 punti, fuori dalla zona promozione diretta e, al momento, nella necessità di dover ricorrere ai playoff per cercare il ritorno in Premier League. Il Luton Town ottiene il quarto risultato utile consecutivo e, pur penultimo con 39 punti, continua a sperare nella salvezza che per la matematica è ancora possibile. I padroni di casa passano in vantaggio al minuto 15 con un tiro da distanza ravvicinata di Jones su assist dalla sinistra. James, con un diagonale dal limite, al 28° fissa il risultato sull’1-1.
Championship, Matt Bloomfield, tecnico del Luton Town: “prestazione di cui essere orgogliosi”
E’ un pareggio ma, per lui, vale quanto una vittoria. E, soprattutto, dà ossigeno alla speranza del Luton Town di restare ancorato alla Championship il prossimo campionato. Dopo il pareggio con il Leeds, Matt Bloomfield è il ritratto della felicità: “è una prestazione di cui essere orgogliosi – spiega al Luton today – i tifosi, poi, sono stati incredibili e hanno sostenuto i giocatori, li hanno incitati, il Leeds aveva cominciato davvero bene, abbiamo dovuto resistere un po’, forse avremmo potuto anche vincere ma ricordiamoci che affrontavamo una delle squadre migliori del campionato”.
Championship, Daniel Farke, tecnico del Leeds: “abbiamo ancora grandi possibilità, nessuna squadra, al momento, può garantirsi di essere tra le prime due”
Vedere la sua squadra scivolare da una zona promozione certa ai playoff con il conseguente margine di rischio di non poter spiccare il volo in Premier League non gli fa certo piacere. Daniel Farke, però, prova a mettere sul tavolo verde due carte. Una si chiama realismo, l’altra determinazione. E , l’indomani del pareggio contro il Luton Town, regala la sua disamina con la consueta schiettezza: ” ci vuole anche un po’ di fortuna- spiega a Leeds Live – compreso il fatto di non avere infortuni, in questo momento, però, nessuna squadra può garantirsi di finire tra le prime due e noi abbiamo comunque ancora grandi possibilità, lo dico perché vedo il modo in cui i ragazzi si stanno impegnando”.