La sconfitta con il Burnley esigeva un pronto riscatto. Il Bristol City lo ha trovato imponendosi per 2-1 davanti al pubblico amico contro il Watford e conquistando così la seconda vittoria interna consecutiva. La sua situazione di classifica dice ora quinto posto con 60 punti in piena corsa per i playoff. I giallorossi, invece, sono al secondo passo falso nelle ultime tre gare e restano decimi a quota 53 ma la matematica concede ancora loro la possibilità di accedere al supplemento di campionato. Bristol City avanti al 24° con Mc Crorie al termine di un’azione elaborata in area ospite. Al 29° Wells raddoppia con un diagonale dopo un passaggio dalla sinistra di Sykes. Il Watford cerca di riportarsi in partita con una rete di Doumbia al minuto 80 su azione di contropiede ma il risultato resta appannaggio dei padroni di casa.
Championship, Liam Manning, tecnico del Bristol City: “nel primo tempo siamo stati molto ispirati, nel secondo sono usciti di più loro ma abbiamo portato fortunatamente a casa la vittoria”
Vincere voleva ed è stato accontentato. Liam Manning ha visto due Bristol City diversi tra primo e secondo tempo. Più determinato nel primo tempo, più impegnato a dover resistere al ritorno degli avversari nella ripresa. “E’ stata una partita mista– dichiara al Bristol Live– nel primo tempo abbiamo manovrato bene la palla limitandoli molto, nel secondo loro sono diventati maggiormente aggressivi, però abbiamo mantenuto unità, lotta a carattere nel rispondere alle loro offensive e i tifosi ci hanno aiutato molto”.
Championship, Tom Cleverley, tecnico del Watford: “partita equilibrata tra due buone squadre”
Parla di partita equilibrata e si rammarica che il segno ics non si sia materializzato. Tom Cleverley prova a dare la scossa al suo Watford dopo lo stop patito sul terreno del Bristol City e a far capire che i playoff, quantunque la situazione non sia delle migliori, sono ancora possibili. “E’ stata una partita molto equilibrata tra due squadre che giocano bene – dice sul sito della società – purtroppo un errore e una decisione arbitrale sbagliata ci sono costati cari, questo rende difficile da accettare la sconfitta, nessuno vuole puntare il dito contro nessuno, sono contento per la rete di Doumbia”.