Il Newcastle affronta il Milan al St. James’ Park alla ricerca della vittoria necessaria per il loro passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Una sfida cruciale ancora la speranza di una qualificazione non più solo nelle loro mani, dopo i risultati delle precedenti sfide del Gruppo F. Gli avversari presentano in terra inglese con diversi rimpianti legati alla gara d’andata, quando a San Siro impattarono sullo 0-0 nonostante ben 25 tiri tentati. I Magpies non stanno attraversando un momento semplice della loro stagione, tra infortuni e risultati altalenanti, ma nel loro fortino sono in grado di mettere in difficoltà qualunque avversaria, come dimostra il sonoro 4-1 inflitto al PSG.
C’è solo un cambiamento per la squadra del Newcastle, che domenica ha perso per 4-1 contro il Tottenham. Callum Wilson parte in attacco, al posto di Alexander Isak. Martin Dubravka è abbastanza in forma per iniziare, con Loris Karius in panchina insieme a Dan Burn che rientra dopo un grave infortunio alla schiena. Milan XI: Maignan; Calabria, Tomori, Theo H., Florenzi; Musah, Reijnders, Loftus-Cheek; Pulisic, Giroud, Leao
Champions League, Newcastle-Milan: primo tempo
Christian Pulisic tira la maglia di Anthony Gordon e il Newcastle calcia una punizione nella metà campo del Milan. La punizione finisce sopra la traversa, Kieran Trippier non riesce a capitalizzare. Buon inizio da Newcastle, molto bene, partenza molto veloce. Il Milan molto teso, non riesce a gestire il ritmo del momento. La palla cade per Joelinton in area, ma il centrocampista non si riesce posizionare bene e sbaglia un tiro che il portiere intercetta. Una buona giocata da parte del capitano dei rossoneri Davide Calabria impedisce ad Anthony Gordon di realizzare un uno-due in area. Il Milan va vicino al gol con la prima occasione della partita, Kieran Trippier viene colto di sorpresa e Rafael Leao tira un tiro di poco a lato del secondo palo dal limite dell’area.
Ancora il Newcastle spinge per il gol del vantaggio, Joelinton lancia un cross per Miguel Almiron, il cui colpo di testa è dritto verso Mike Maignan. Al 33º Lewis Miley trova Joelinton, che tocca il limite dell’area e sferra uno splendido colpo sul rimbalzo all’incrocio dei pali che Mike Maignan non riesce ad avvicinare. il St James’ Park esplode di gioia dopo il vantaggio. Kieran Trippier calcia una punizione insidiosa dalla destra ma Joelinton sbaglia tutto e il colpo di testa e finisce alto. All’intervallo allo stato attuale il Newcastle è qualificato agli ottavi di finale di Champions League.
Champions League, Newcastle-Milan: secondo tempo
Il Milan scambia da sinistra a destra prima che Christian Pulisic si infili lungo la linea, Fabian Schar si presenta per allontanarlo dal pericolo. Il Newcastle ha abbassato leggermente il ritmo, non pressando così alto come nel primo tempo, gestisce il vantaggio con il possesso palla. Il Milan sta ottenendo più palla ma non riesce trovare lo spazio per essere incisivo. Al 59º Olivier Giroud riesce a indirizzare un passaggio sporco perfettamente sui piedi di Christian Pulisic e si inserisce da distanza ravvicinata. Questo è un duro colpo per il Newcastle. Allo stato attuale è terzo in classifica e non accederà agli ottavi. Si aprono spazi per il Newcastle, Joelinton porta avanti la palla, passa ad Alexander Isak e il suo tiro arriva sopra la traversa.
Il Newcastle dopo il gol subito sta lasciando spazi aperti e Rafael Leao cerca di approfittare è solo nell’uno contro uno con Martin Dubravka e colpisce il palo. Ci vogliono pochi passaggi per Chukwueze, che realizza un tiro bellissimo nell’angolo più lontano. Un gol davvero eccellente del Milan ma che spezza il cuore ai tifosi del Newcastle a pochi minuti dal 90 minuto. Il Newcastle deve segnarne due adesso, ci avviciniamo all’89º con quattro minuti di recupero. Il Newcastle è fuori dall’Europa mentre vince il Milan.
Champions League, Eddie Howe “Assolutamente devastato per non aver passato il turno”
L’allenatore del Newcastle Eddie Howe, parlando a TNT Sports: “Pensavo che fosse la serata ideale, a volte eravamo dominanti, ma probabilmente avevamo bisogno del secondo gol. Non abbiamo difeso abbastanza bene e abbiamo subito 2 gol. Entrambe le squadre volevano disperatamente vincere era evidente. Volevamo vincere la partita e stavamo cercando di puntare alla Champions League, quindi dovevamo essere più coraggiosi. Ora dobbiamo essere forti a non farci prendere dalla delusione. “Devi sempre usare la delusione, gli insuccessi come motivazione e carburante per il tuo fuoco per assicurarti di continuare a raggiungere risultati. “Torneremo in Premier League e cercheremo di fare tutto il possibile per essere costanti e restare lassù per ritornare Europa”.
