Premier League, prima sconfitta per il Tottenham: il Chelsea vince il derby

Nel posticipo dell' undicesima giornata di Premier League è il Chelsea a trionfare nel derby di Londra contro il Tottenham

Il Weekend di Premier League si chiude nel monday night al tutto esaurito Tottenham Hotspur Stadium di Londra tra il lanciatissimo e primo in classifica Tottenham e il Chelsea dell’ex manager Pochettino. Gli spurs sono chiamati a vincere e riprendersi il primo posto in classifica ai danni del Manchester City, vittorioso per 6-1 contro il Bournemouth. I blues sono chiamati a vincere il derby e riscattare una stagione fin qui negativa e altalenante fatta da 4 vittorie, 4 sconfitte e due pareggi.

Postecoglou schiera il classico 4-2-3-1 mettendo il brasiliano Richarlison in panchina e preferendo Jonhson al suo posto, deve fare a meno del terzino gallese Ben Davies al suo posto Udogie, sulla trequarti si affida alla fantasia di Maddison, Kulusesky e il coreano Son. Stesso modulo per il Chelsea di Pochettino che schiera il giovane Colwill al posto dell’ infortunato Chilwell, Fernandez e Caicedo sulla mediana, in avanti confermati Palmer che bene ha fatto fino adesso, Sterling e Gallagher a completare il reparto offensivo insieme a Jackson. Ad arbitrare il match sarà l’arbitro Michael Oliver.

Premier League, Tottenham-Chelsea: il Primo Tempo

Un primo tempo folle e con tante interruzioni del Var. Al 6° minuto alla prima occasione gli spurs si portano in vantaggio con lo svedese Kulusesky con un tiro dal limite, il pallone subisce una piccola deviazione che spiazza Sanchez, Tottenham in vantaggio e fa pensare che sarà una partita in discesa per i padroni di casa e invece ci sarà da soffrire. 11° il Chelsea sfiora il pareggio con Jackson bravo a far partire una fucilata bravo Vicario, ottima la partita del giovane portiere italiano, a deviare in angolo.

Dopo due minuti il Var viene chiamato per la prima volta, e non sarà l’ unica, ad annullare la rete che Son aveva trovato ma in posizione di offside, 18° ammonito Udogie per brutto fallo episodio che sarà determinate nel secondo tempo. 21° i blues trovano il pareggio con Sterling bravo e fortunato a vincere un rimpallo davanti la porta ma è ancora il Var protagonista ad annullare la rete per un tocco di mano dell’ attaccante inglese, 28° minuto terza chiamata del Var e terza rete annullata ancora al Chelsea per fuorigioco di Caicedo.

Al 33° episodio chiave della partita, bruttissimo fallo da rosso diretto del difensore argentino Romero in area di rigore, per Oliver non ha dubbi rigore per il Chelsea ed espulsione, brutta ingenuità del difensore che lascia la squadra in dieci, rigore trasformato da Palmer per il pareggio blues, terza rete per lui in stagione, secondo in un derby di Londra dopo quello contro l’ Arsenal. Al 42° tegola per il Tottenham, Maddison è costretto ad uscire per infortunio al suo posto Emerson Royal e cosi anche per il difensore olandese Van de Ven sostituito da Dier. Si chiude un primo tempo in parità 1-1 dove è successo di tutto.

Premier League, Tottenham-Chelsea: il secondo Tempo

Inizio ripresa tutta targata Chelsea, che cerca di sfruttare la superiorità numerica e trovare la rete del vantaggio, con la difesa spurs troppo alta per eludere gli attaccanti avversari in offside. Al 52° è Sterling a provarci da fuori area ma Vicario non si fa sorprendere, al 55° doppia ammonizione ed espulsione per il terzino del Tottenham, Udogie costretto a fermare con un fallo l’ involata in porta di Sterling, Tottenham ridotto in nove uomini. Episodio che determina la partita che si indirizza dalla parte del Chelsea.

Al 60° il Chelsea sfiora il vantaggio con James ma il tiro manca la porta, 67° Vicario bravo a intercettare il terzino Cucurella subentrato nella ripresa, gli sforzi del Chelsea di trovare il vantaggio vengono premiati al 75° con Jackson che davanti al portiere non sbaglia su assist di Sterling bravo a non farsi trovare in fuorigioco, stavolta neanche il var può annullare i festeggiamenti per il vantaggio Chelsea. Al 79° il Tottenham su un calcio di punizione trova la rete del pareggio disperato ma dopo tre minuti di attesa è ancora il var ad annullare la rete per giusta posizione di fuorigioco.

Gli spurs ci provano con la forza della disperazione consapevoli della difficoltà in nove uomini, sperano in un episodio da calcio piazzato che arriva al 87° ma il colpo di testa di Bentacur esce di un soffio a lato, al 94° ci prova e ci va vicino con Son bravo a tirare una fucilata all’ angolino basso, altrettanto bravo Sanchez a non farsi sorprendere e a salvare il risultato. Il Tottenham tutto in avanti e Chelsea dilaga e trova la rete del 3-1 con Jackson che non sbaglia a porta vuota, doppietta per l’ attaccante, che trova anche la gioia della tripletta personale al 97° su assist di Palmer.

Dopo 9 minuti di recupero l’ arbitro Oliver fischia la fine del match, sono i blues a trionfare per 4-1 in un derby folle e pazzo, in una partita interrotta tante volte dal var, e una partita determinata dalle espulsioni di Romero e di Udogie.

Premier League, Pochettino: “La squadra ha mostrato carattere”

Ai microfoni della BBC i due manager analizzano la gara, il manager del Chelsea, Pochettino dichiara, “la squadra ha mostrato carattere è stata una vittoria importante per noi, li abbiamo costretti a commettere errori, abbiamo vinto la partita e sapevamo che era difficile ma ci siamo riusciti ed era quello che volevamo, abbiamo giocato 22 minuti in più per l’ interruzioni ma è stata una partita bellissima. A inizio partita abbiamo giocato male e gli abbiamo concesso molto a loro, per noi è stata dura controllare, dopo il gol abbiamo iniziato a giocare meglio, dopo i cartellini rossi la loro difesa era molto alta e abbiamo iniziato a costruire da dietro, la cosa importante per noi e aver preso tre punti.”

Il manager Postecoglou, “Una partita difficile da analizzare, un sacco di interventi del var ma sono orgoglioso dei miri giocatori, fino alla fine hanno cercato di fare qualcosa è da ammirare, non era facile in nove uomini, hanno messo determinazione e impegno, sono un tipo vecchio stampo non mi piace di come stanno andando le cose nel giudicare le partite rispetterò sempre le decisioni dell’ arbitro giusta o sbagliata che sia.”

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