La Scottish Cup 2023 ha la sua prima finalista. Si tratta dell’Inverness che in una gara dominata dall’inizio alla fine, ha eliminato il Falkirk con un secco 0-3. La semifinale andata in scena oggi è stata una sorta di replay della finale del 2015 in cui, proprio come oggi, ebbe la meglio l’Inverness. La qualificazione arriva in modo inaspettato. Gli uomini di Billy Dodds, infatti, erano stati eliminati al quarto turno dal Queen’s Park, per poi essere stati ripescati in quanto gli avversari avevano schierato in campo un giocatore che non poteva essere convocato.
Scottish Cup: l’Inverness in finale dopo otto anni
L’Inverness dunque torna in finale di Scottish Cup dopo 8 anni. La gara contro il Falkirk è stata dominata grazie alle capacità realizzative, ma la squadra di League One per larghi tratti è sembrata di categoria identica a quella avversaria. Vantaggio al minuto 7 con un calcio di rigore assegnato dal VAR per fallo di mano e trasformato da Billy McKay. Poco prima della fine del primo tempo è arrivato il raddoppio di Daniel Mackay e al minuto 57 il terzo e definitivo goal di McKay al suo gol numero 100 con il Thistle.
L’Inverness dovrà dunque affrontare la vincente dell’altra semifinale: Rangers–Celtic. La squadra di Billy Dodds ha già eliminato due formazioni di Scottish Premier League: il Livingston e il Kilmarnock. Senza dubbio, però, per battere una dell’Old Firm servirà uno sforzo maggiore. Non può che essere raggiante il tecnico, per il risultato raggiunto:“Non avrei potuto chiedere di meglio. Il Falkirk ha avuto le sue occasioni ma noi non abbiamo avuto pietà. Quando ho saputo ce ci avrebbe riammesso ho pensato subito che non poteva essere un caso. Eravamo eliminati, ora siamo in finale. Abbiamo affrontato due squadre di Premier League ed oggi partire da favoriti non era semplice, ma ce l’abbiamo fatta”.
