Il Southampton è una maschera di delusione, lo Swansea City di sollievo. Le due compagini si dividono la posta al St Mary’s Stadium con il punteggio di 0-0. I padroni di casa di Will Still hanno però comandato per ampi tratti la partita dovendo anche fare i conti con la sfortuna che si è presentata loro sottoforma di due pali colpiti da Archer e Caspar, il primo dal limite, il secondo da distanza ravvicinata. Southampton al quarto risultato utile di fila e quindicesimo con dodici punti, Swansea City tredicesimo a quota 13.
Championship, Will Still, tecnico del Southampton: “Non posso credere che non abbiamo vinto”
A fine partita è incredulo. Nonostante abbia tenuto sotto controllo la partita per ampi tratti, il suo Southampton non è riuscito a fare sua l’intera posta. E Will Still non si tiene in gola la delusione per l’epilogo: “Non posso credere che non abbiamo vinto – afferma a Fan Banter – sono contento della prestazione e della qualità di quanto abbiamo fatto, abbiamo ridotto una squadra davvero forte a poco più di un nulla”. Still è rammaricato perché, aggiunge, “stiamo facendo tutte le cose giuste, non so cosa sia il karma o la sfortuna, è ridicolo , abbiamo avuto più di venti tiri, sono completamente sereno sul modo in cui ci stiamo allenando e sulle nostre prestazioni, mi preoccuperei se non ci stessimo arrivando ma ci stiamo arrivando”.
Championship, Alan Sheehan,tecnico dello Swansea City: “Abbiamo giocato contro una buona squadra non creando abbastanza”
Se Will Still è amareggiato, Alan Sheehan tira invece un sospiro di sollievo dopo avere visto il suo Swansea City sommerso di tiri in porta da parte dei padroni di casa uscire indenne dalla partita. “Questo – dice- è il nostro primo punto positivo della stagione, i pareggi che abbiamo avuto sono sembrati sconfitte, abbiamo giocato meglio con la palla e siamo rimasti a corto di punti, loro hanno creato molto, mentre la partita procedeva ci sentivamo però a nostro agio , alla fine abbiamo giocato contro una buona squadra pur non creando molto, la nostra mentalità di venire qui e mantenere la porta inviolata è stata fantastica, non dimentichiamo di avere giocato le ultime due partite con squadre che, l’anno scorso, erano in Premier League”.
