Vittoria voleva e vittoria ha ottenuto. Il Manchester City abbatte d’autorità il primo ostacolo che il Mondiale per Club gli ha messo davanti ovvero il Wydad superandolo per 2-0. Buona prova d’autorità della formazione di Pep Guardiola che, sospinta sopratutto da Foden e Doku, ha saputo anche reggere l’onda d’urto della reazione della squadra marocchina. Unico neo l’espulsione di Lewis, autore di un brutto fallo su Obeng. Nelle file del City debutti in chiaroscuro per Reijnders e Cherki che ancora devono inserirsi ottimalmente nel mosaico disegnato da Guardiola.
Mondiale per Club, le situazioni di Manchester City e Wydad
Uno dei sodalizi di punta del vecchio continente fronteggia una delle squadre più in vista del mondo calcistico arabo e africano. Manchester City e Wydad Casablanca incrociano le lame al Lincoln Financial Field di Philadelphia per la prima giornata del girone G del Mondiale per Club che comprende anche la Juventus e la compagine degli Emirati Arabi Uniti Al Ain. Entrambe le squadre annoverano un intenso palmares.
Fondato nel 1880 e rifondato nel 1894, il Manchester City di Pep Guardiola è accreditato storicamente di dieci scudetti, sette Coppe d’Inghilterra, otto Coppe Uefa, sette Charity Shield, una Champions League, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Uefa e una Coppa del Mondo per Club. Il Wydad di Casablanca ha visto invece la luce nel 1937 e ha al suo attivo ventidue scudetti, nove Coppe del Marocco, una Coppa Indipendenza, 3 Coppe dei Campioni d’Africa, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa d’Africa, una Champions League araba, una Coppa dei Campioni afroasiatica e una Supercoppa araba. Ambedue sono finite al terzo posto nei rispettivi campionati, il Manchester City in Premier League con 71 punti frutto di 21 vittorie, otto pareggi, nove sconfitte, 72 gol fatti e 44 subiti, il Wydad con 54 con 14 poste piene, dodici segni ics, quattro passi falsi, 45 reti all’attivo e 27 al passivo.
Mondiale per Club, Manchester City- Wydad, il primo tempo
Il Manchester City comincia come meglio non potrebbe con una gran botta di Foden che si insacca alle spalle di Benabid e gli regala il vantaggio dopo soli due minuti di gioco. L’attesa nel vedere all’opera i due nuovi innesti eccellenti Reijnders (dal Milan) e Cherki (dall’Olympique Lione) è notevole. La replica del Wydad arriva quattro minuti dopo con un tiro dal limite di Zemraoui che è però respinto. Grande agonismo su entrambi i versanti sin dall’avvio. Al 9° la squadra di Guardiola ci prova con un sinistro dal limite di Marmoush che termina fuori misura. Il batti e ribatti prosegue con una conclusione della squadra africana al minuto 11 con Amrabat su assist di Moufid respinta. Pur con il City in vantaggio, l’equilibrio regna sovrano. Al 15° Lorch ci prova con un bolide da venticinque metri ma Ederson è attento.
Il Manchester City cerca di prendere il largo ma prima Savinho al minuto 16, poi Foden al 18° non concludono in modo apprezzabile. Al 19° Akè sbuca su un corner di Marmoush ma non inquadra di testa lo specchio della porta. Al 28° è l’ex attaccante dell’Eintracht Francoforte a mettersi in proprio su assist di Reijnders ma la precisione non assiste la sua conclusione da fuori area. La squadra di Guardiola sembra avere preso il sopravvento sulla gara ma al minuto 32 il Wydad trova la reazione con Mailula che però, su assist di Lorch, non riesce a sorprendere Ederson.
Sei minuti dopo è Foden a cercare la doppietta personale ma Benabid gli sbarra la strada. Al minuto 42 il Manchester City allarga il fossato a suo favore con Doku che, sugli sviluppi di un corner, infila la rete del Wydad con un tiro da distanza ravvicinata. E’ la logica conseguenza di un’acquisita superiorità territoriale della squadra di Guardiola dopo un’iniziale situazione di equilibrio pur dopo il gol di Foden in avvio. Al 45° Lorch, sicuramente il più attivo tra i suoi, cerca di riportare il Wydad in partita con un destro da fuori area ma calcia a lato. Al 46° Doku ha invece l’occasione per siglare il 3-0 e la doppietta personale ma conclude fuori misura di testa. Un minuto dopo é Reijnders a cercare il primo gol con la maglia del City ma il suo tiro da fuori area è respinto. Il primo tempo va in archivio con i celesti in vantaggio per 2-0 dopo essere andati subito in vantaggio e avere gradualmente preso il controllo della contesa.
Mondiale per Club, Manchester City- Wydad, il secondo tempo
Al 47° il Wydad parte subito di gran carriera cercando di perforare vanamente la porta di Ederson con due tiri di Moufid e Lorch. Al 49° è Rayhi a vedersi respingere la conclusione. La squadra di Benhachem è decisa a riaprire i giochi. Un minuto dopo arriva la prima conclusione del Manchester City nella ripresa con un’incornata di Reis su corner di Foden che termina a lato. Al 54° è Doku a dare lavoro a Benabid. Al 56° Foden, dal limite, su assist di Savinho, impegna ancora il portiere marocchino. La squadra di Guardiola alza decisamente i giri del motore. Al 63° Meijers sbuca bene di testa su angolo di Rayhi ma non inquadra lo specchio della porta.
Al minuto 74 Haaland conclude alto da centro area. La partita si spegne un po’ d’intensità e il Manchester City dà l’impressione di poterla condurre in porto. Al minuto 88 la squadra di Guardiola resta in dieci per l’espulsione di Lewis , reo di avere fermato Obeng con un brutto intervento. Al 92° Ki cerca di riavvicinare in Wydad con un sinistro da fuori area ma il suo tiro è respinto. Subito dopo è Moutaraji a spedire la sfera fuori bersaglio dal limite. Un minuto dopo Haaland, su filtrante di Rodri, sfiora il 3-0 ma si vede parare il tiro da Belabid. La partita è tambureggiante anche nelle battute conclusive, al 94° Ki ci prova su assist di Moufid ma la sua conclusione cozza contro la difesa celeste.
Mondiale per Club, Manchester City- Wydad, il tabellino
Philadelphia, mercoledì 18 giugno 2025, Lincoln Financial Field
Mondiale per Club, prima giornata
Manchester City- Wydad 2-0
Marcatori: 2° Foden (MC), 42° Doku (MC)
Manchester City (4-1-4-1): Ederson 6.5, Lewis 5.5, Reis 6, Akè 6, O’Reilly 6, Reijnders 5.5, Savinho 6.5 (92° Nunes sv), Foden 7 (60° Rodri 6), Cherki 5.5 (60°Haaland 6), Doku 7 (60° Bobb 6), Marmoush 6.5 (69°Gundogan 6). A disposizione: Dias, Khusanov, Akanji, Ait-Nouri, Stones, Gvardiol, Echeverri, Gonzalez, Bernardo Silva, Ortega. All.Pep Guardiola.
Wydad (5-4-1): Benabid 6, Moufi 5.5, Ferreira 5.5, Boutouil 5.5, Meijers 6 (75° Moutaraji 6), Moufid 6.5, Amrabat 6 (62° Obeng 5.5), Zemraoui 6 (62° Malsa 5.5 ), El Moubarik 5.5, Lorch 6.5 (84° Ki), Mailula 6 (46° Rayhi 6). A disposizione: Harkass, Bennani, Arthur, Mathou, Pedrinho, Benktib, Mwalimu, Fathi, El Motie, Aqzdaou. All. Amine Benhachem.
Arbitro: Ramon Abatti Abel (Brasile)
Ammoniti: Mailula,
Espulsi: Lewis