Un gol di Rasmus Højlund al sesto minuto di recupero del secondo tempo evita al Manchester United l’ennesima figuraccia stagionale. Contro il Bournemouth, al quale il centro dell’ex Atalanta pesa e non poco in ottica Europa, i Red Devils faticano e non poco, specie in un primo tempo in cui i ragazzi di Andoni Iraola dominano sia per mole di gioco espressa, che per numero di occasioni da rete.
Sul tabellino dei marcatori ci va Antoine Semenyo che, al 23°, indirizza la contesa a favore delle Cherries. La supremazia dei rossoneri dura fino al 70°, quando Evanilson riceve un pesante cartellino rosso che dà speranza allo United. Il definitivo 1-1 arriva al 96° e certifica così il terzo pareggio nelle ultime quattro per il Bournemouth. Il Manchester United, invece, prolunga la sua striscia di partite consecutive senza vittorie, ora arrivata a cinque (una circostanza che, in Premier League, non si verificava dall’aprile-maggio 2019, ndr).
Premier League, Bournemouth – Manchester United 1-1: le parole dei due tecnici
“Il risultato finale è davvero frustrante per noi”. Esordisce così il tecnico del Bournemouth, Andoni Iraola, che poi aggiunge: “una vittoria oggi avrebbe significato tanto; il singolo punto, invece, ci è molto meno utile. In termini di obiettivo [l’accesso alle prossime competizioni europee, ndr], ora siamo in una posizione di classifica peggiore rispetto all’inizio di questo turno di campionato. Ad ogni modo, ci sono ancora quattro partite da giocare e, per quanto difficili, proveremo a disputarle al meglio“.
Sull’espulsione di Evanilson, che ha indirizzato il finale di gara, il manager basco dice: “credo sia un episodio abbastanza facile da valutare. Chiunque abbia giocato a calcio sa che quell’intervento non è intenzionale: Evanilson scivola e, facendolo, colpisce l’avversario. Il rosso diretto significa che, oltre al finale di questa gara, non potremo averlo a disposizione per le prossime tre. La decisione per noi è sbagliata e, per questo motivo, faremo ricorso. Stiamo parlando di un giocatore importante della nostra rosa“.
Dall’altra parte, Rúben Amorim analizza così il pari all’ultimo secondo del suo Manchester United: “è stata un’altra partita tosta, specialmente all’inizio. Loro ci pressavano molto bene e, così, ci hanno messo in difficoltà. A ben guardare, però, la colpa è anche nostra: ci mettiamo sempre in difficoltà da soli all’inizio e, di conseguenza, recuperare tutte le volte lo svantaggio diventa complicato“.
“Guardando al secondo tempo – aggiunge il portoghese – siamo andati meglio, abbiamo creato un buon numero di occasioni da gol. Alla fine siamo anche riusciti a segnare, ma la sensazione che ho io è che quelli di oggi siano due punti persi. L’obiettivo finale del mio lavoro qui è quello di vincere la Premier League. Non sono pazzo, so che non lo raggiungeremo l’anno prossimo, ma è per questo che credo sia fondamentale lavorare anche sui dettagli che, per ora, appaiono più insignificanti“.
Il tabellino della gara
Questo, dunque, il riassunto statistico della gara tra Bournemouth e Manchester United, valida per la trentaquattresima giornata di Premier League:
Vitality Stadium, Bournemouth – 27/04/2025 – Premier League, 34° giornata
- Bournemouth – Manchester United 1-1
Marcatori: al 23′ Semenyo (B), al 90+6′ Højlund (M).
Bournemouth (4-2-3-1): Kepa, Smith, Zabarnyi, Huijsen, Kerkez, Scott (dal 72′ Cook), Adams, Semenyo (dal 85′ Senesi), Kluivert (dal 72′ Tavernier), Ouattara (dal 90+8′ Jebbison), Evanilson. A disposizione: Dennis, Soler, Araujo, Hill, Brooks. All.: Andoni Iraola.
Manchester United (3-4-2-1): Onana, Yoro, Maguire (dal 66′ Lindelöf), Shaw, Mazraoui (dal 75′ Obi), Casemiro (dal 65′ Ugarte), Mainoo (dal 65′ Mount), Dorgu (dal 90′ Eriksen), Garnacho, B. Fernandes, Højlund. A disposizione: Heaton, Evans, Amass, Fredricson. All.: Rúben Amorim.
Arbitro: Peter Bankes.
Ammoniti: Adams (B), Dorgu (M), Huijsen (B), Kluivert (B), Smith (B), Shaw (M).
Espulsi: al 70′ Evanilson (B) per fallo in gioco pericoloso.