Una è quasi al sicuro, l’altra , invece, mastica amaro per una retrocessione che ormai è stata sancita anche dalla matematica. Il Tottenham si impone per 3-1 su un pur volenteroso Southampton e ne decreta la matematica discesa in Championship. Il risultato finale rispecchia fedelmente l’andamento della gara con la squadra di Ange Postecoglou in costante controllo e una squadra ospite che si è prodotta in alcune conclusioni sporadiche ottenendo soltanto di poter accorciare le distanze. Il Tottenham riscatta due stop di fila e sale al tredicesimo posto con 37 punti, il Southampton resta ultimo con 10 e deve già pensare a riorganizzarsi per cercare di ritornare in Premier League la prossima stagione.
Premier League, le situazioni di Tottenham e Southampton
Il Tottenham Hotspur Stadium apre le porte alla sfida tra Tottenham e Southampton valevole per la 31a giornata del campionato di Premier League. La sfida ha una rilevanza capitale per entrambe. I padroni di casa, infatti, occupano il sedicesimo posto con 34 punti e non si possono ancora dire al riparo dalle insidie della zona retrocessione. Il Southampton, invece, appare ormai condannato a ricominciare dalla Championship trovandosi a chiudere la porta della classifica con soli dieci punti. Dovessero perdere contro il Tottenham, i ragazzi di Ivan Juric dovrebbero prepararsi a salutare la categoria.
La squadra di Ange Postecoglou vuole rialzare la testa dopo due sconfitte di fila nei derby londinesi con Fulham e Chelsea e non vince in casa dal 12 febbraio quando superò per 1-0 il Manchester United. Il Southampton è a secco di vittorie dall’1 febbraio quando espugnò il Portman Road contro l’Ipswich Town imponendosi per 2-1 e ha ottenuto la miseria di un punto nelle ultime sei gare realizzando soltanto quattro reti e subendone ben diciotto.
All’andata, al St Mary’s Stadium, il Tottenham presentò la manita agli avversari con un netto 5-0 autografato da Maddison (doppietta), Son, Kulusewski e Sarr. I confronti nella storia del calcio inglese tra i due sodalizi sono 204, 87 hanno sorriso al Tottenham, 65 al Southampton e in 52 casi l’ha fatta da padrone il pareggio.
Premier League, Tottenham- Southampton, il primo tempo
Il Tottenham comincia a graffiare già al 3° con Solanke il cui tiro su assist di Bergvall è però respinto. Identico copione ha, cinque minuti dopo, un tentativo di Johnson imbeccato da Son. I padroni di casa ci mettono tutta l’energia derivante dalla frustrazione per i due mancati cappaò e con la consapevolezza di dover far prendere aria di sicurezza alla loro graduatoria deficitaria. Al 10° vi è un terzo tentativo, ovvero un colpo di testa di Romero su cross di Porro ma Ramsdale fa buona guardia. All 11° l’assedio alla porta del Southampton da parte dei locali prosegue con Bergvall che, su cross di Johnson, non impensierisce però il portiere ospite. La squadra di Ivan Juric prova a reagire e lo fa con due tentativi di Sulemana su cross di Dibling e Mateus Fernandes su suggerimento di Manning al 12° ma in entrambi i casi le conclusioni sono respinte.
Il Tottenham continua però ad avere il pallino del gioco in mano e al minuto 13 capitalizza la sua superiorità con una rete di sinistro di Johnson su suggerimento di Spence. I Santi cercano un’immediata reazione ma un sinistro di Archer al 16° è respinto. Le due successive conclusioni di Mateus Fernandes e Ugochukwu, invece, non inquadrano lo specchio della porta. Gli ospiti avvertono decisamente la pressione di una partita che potrebbe sancire il loro saluto alla Premier League.
Al minuto 26 il Tottenham prova a prendere il largo con Romero ma la sua incornata su cross di Porro è parata da Ramsdale. Al 33° Bergvall sigla la rete del raddoppio ma Salisbury, consultato il Var, non lo convalida. Gli speroni caldi restano in controllo della gara e al 42° allungano grazie a Johnson su assist di testa di Maddison. Il Southampton cerca di tornare in partita ma il tiro di Mateus Fernandes da fuori area al 50° su assist di Aribo non crea problemi a Vicario. Al 52° un destro di Spence su assist di Solanke non riesce a superare Ramsdale. Il primo tempo si conclude con un Tottenham meritatamente in vantaggio e un Southampton insidioso soltanto a sprazzi.
Premier League, Tottenham- Southampton, il secondo tempo
Al 50° il Southampton prova a riprenderla con un tiro da fuori area di Aribo ben imbeccato da Ugochukwu ma la difesa di casa respinge. Identico epilogo ha, tre minuti dopo e su fronte opposto, un tiro di Son , bravo a raccogliere un filtrante di Maddison, meno a concludere. Al minuto 61 gli ospiti provano ancora a fare male con Mateus Fernandes ma il suo tentativo da fuori area su assist di Sulemana non ha esiti apprezzabili. Al 65° Solanke riceve la sfera da Porro e ci prova con un sinistro da fuori area, Ramsdale, però, non si fa sorprendere. Il Tottenham prova a chiudere i conti ma il Southampton dimostra di voler vendere cara la pelle. Sulemana prova a prendere per mano gli ospiti per farli rientrare in gioco ma i suoi due tiri al 77° non hanno esiti apprezzabili, il primo è respinto, il secondo neutralizzato da Vicario.
Al minuto 84 Solanke prova a chiudere i conti con un tiro da fuori area su assist di Bissouma che esce completamente. All’88° Sugawara fallisce l’accorciamento delle distanze su suggerimento di Sulemana. Al 90°, invece, Mateus Fernandes non sbaglia ricevendo la sfera dallo stesso Sulemana e infilando Vicario. Al 94° Wellington commette fallo su Johnson e Salisbury assegna un rigore al Tottenham. Dal dischetto Tel trasforma per il 3-1 finale e la retrocessione matematica del Southampton.
Premier League, Tottenham- Southampton, il tabellino
Londra, domenica 6 aprile 2025, Tottenham Hotspur Stadium
Premier League, 31a giornata
Tottenham- Southampton 3-1
Marcatori: 13° e 42° Johnson (T), 90° Mateus Fernandes (S), 94° (rig) Tel (T)
Tottenham (4-3-3): Vicario 6.5, Porro 6.5, Spence 6.5, Bentancur 6 (57° Sarr 6), Romero 6.5, Davies 6, Bergvall 6.5 (80° Gray sv) , Maddison 6.5 (80° Bissouma sv), Solanke 6.5 (87° Tel 6), Johnson, Son 6 (57° Odobert 6). A disposizione: Kinski, Udogie, Van Der Ven, Tel, Richarlison. All.Ange Postecoglou.
Southampton (3-4-2-1): Ramsdale 6.5, Walker- Peters 5, Manning 6 (64° Wellington 5.5), Aribo 6.5 (64° Smallbone 5.5), Bednarek 5.5, Harwood- Bellis 5.5, Ugochukwu 6.5 (83°Stewart sv ), Mateus Fernandes 6.5, Archer 6 (73° Onuachu 5.5), Dibling 6 (73° Sugawara 6), Sulemana 6.5. A disposizione: Bella – Kotchap, Mc Carthy, Stephens, Bree. All. Ivan Juric.
Arbitro: Michael Salisbury
Ammoniti: Ugochukwu, Porro