A guardare il risultato finale, si potrebbe dedurre che la sfida sia stata equilibrata. Errore. Il Liverpool ha sì steso, come da pronostico , un Leicester in piena crisi con il solo punteggio di 1-0 ma, considerato il tiro al bersaglio effettuato verso la porta di Hermansen, avrebbe potuto prevalere con un punteggio che avrebbe reso necessario l’uso del pallottoliere. L’andamento della gara ha infatti confermato pienamente le gerarchie del campionato con la compagine di Ruud Van Nistelrooy che , con questa sconfitta, saluta la Premier League e quella di Arne Slot in condizione di beatitudine e avviata a grandi passi verso la conquista del suo scudetto numero venti con 79 punti e tredici in più dell‘Arsenal secondo. Penultimo con 18 punti, il Leicester non è riuscito ad acquisire continuità rispetto al pareggio per 2-2 nella tana del Brighton e dovrà ricominciare dalla EFL Championship.
Premier League, le situazioni di Leicester e Liverpool
Una aspira alla salvezza, l’altra è sempre più vicina allo scudetto. Leicester e Liverpool si affrontano al Leicester City Stadium per la 33a giornata di Premier League. I padroni di casa di Ruud Van Nistelrooy sono tenuti ancora in piedi dalla matematica nelle loro speranze di salvezza con i loro 18 punti che al momento li collocano al penultimo posto e hanno battuto un colpo pareggiando per 2-2 sul terreno del Brighton dopo ben otto sconfitte consecutive e altrettanti turni senza riuscire a rifilare reti alle avversarie. Il Liverpool di Arne Slot è padrone della classifica con 77 punti e undici sull’Arsenal secondo ed è sempre più a un soffio dallo scudetto. Al match di Leicester arriverà con il vento in poppa del ritorno alla vittoria con il West Ham battuto ad Anfield Road per 3-1.
All’andata il Liverpool vinse per 3-1. Al gol ospite di Ayew replicarono Gakpo, Jones e Salah. I precedenti sono 123, cinquantasette favorevoli al Liverpool, 41 al Leicester e 25 con il segno ics.
Premier League, Leicester- Liverpool, il primo tempo
Al 3° la capolista potrebbe già fare il vuoto ma il tiro da centro area di Salah su filtrante di Diaz si stampa sul palo. Un minuto dopo è Gravenberch a cercare di profanare la porta di Hermansen con un destro dal limite ma trova l’opposizione della difesa locale. La squadra di Arne Slot si presenta aggressiva sin da subito nel tentativo di riuscire ad allungare sull’Arsenal e avvicinarsi progressivamente allo scudetto. Al 9° ci prova Van Dijk di testa su suggerimento di Salah, a suo agio anche in fase di rifinitura, ma il tentativo non ha esiti apprezzabili. Due minuti dopo Salah ci prova di sinistro su cross di Gakpo ma anche in questo caso la porta di Hermansen resta inviolata. Al 13° l’assedio del Liverpool prosegue con Konate che fallisce il bersaglio sugli sviluppi di un corner di Mac Allister. Le gerarchie della classifica , nei minuti d’avvio, sembrano pienamente confermate dal rettangolo verde con un Leicester che non riesce a fare ragionare la manovra soffocata dalla persistente offensiva dei Reds.
Al 23° il leitmotiv non cambia con un tentativo di sinistro di Bradley su assist di Salah respinto. Quattro minuti dopo è Szoboszlai a iscriversi nel club degli aspiranti cecchini ma il suo destro dal limite è troppo centrale e Hermansen gestisce di ordinaria amministrazione. Al 28° Salah prova a pungere ancora su cross di Tsimikas ma la difesa locale respinge. Il Liverpool continua a giostrare a piacimento la manovra con un Leicester che sembra rimasto negli spogliatoi.
Al 34° Konate spreca l’ennesima occasione per portare in vantaggio gli ospiti su spiovente di Mac Allister non riuscendo a sorprendere Hermansen di testa. Al 37° è Gakpo di testa a impegnare il portiere del Leicester. I padroni di casa riescono finalmente a proporsi al minuto 38 con un destro dal limite di El Khannouss che esce però di molto. L’offensiva ospite, però, riprende di lì a poco con un’incornata di Konate al 40° respinta. Al 41° Gakpo prova a sorprendere Hermansen su assist di Bradley ma senza successo. I Reds continuano a cecchinare la porta locale ma senza infilare la stoccata vincente. Al 42° Salah riceve da Tsimikas ma conclude alto. Al 46° Diaz conclude a lato dal limite e così va in archivio il primo tempo, caratterizzato da un monologo di un Liverpool ingenuo a non saper capitalizzare le diverse occasioni create. Il Leicester appare invece in pieno stato confusionale.
Premier League, Leicester- Liverpool, il secondo tempo
Il Liverpool ricomincia da dove aveva interrotto, al 49° Szoboszlai ci prova dal limite su assist di Gakpo ma la sua conclusione nell’angolino è preda di Hermansen. Al 53°Gakpo, su suggerimento dello stesso Szoboszlai, si vede respingere un ennesimo tentativo. Due minuti dopo il tiro al bersaglio continua con Diaz che conclude alto su assist di Bradley. Al minuto 57 Tsimikas impegna Hermansen e tre minuti dopo è Salah a farsi respingere un’altra conclusione. Il Liverpool sembra sempre sul punto di sbloccare il risultato ma il fortino dei padroni di casa resiste. Van Nistelrooy cerca di dare all’attacco del Leicester una punta di vivacità togliendo dalla mischia gli ininfluenti De Cordova- Reid e Vardy e inserendo Buonanotte e Daka.
Al 63°Diogo Jota, entrato da poco, cerca di profanare la porta locale con un colpo di testa su cross di Szoboszlai ma non porta la precisione con sè. Al 66° arriva la prima conclusione dei padroni di casa della ripresa con Ndidi che raccoglie la sfera da Buonanotte e si vede però arginato il tentativo bellicoso di destro. Al 76° Van Dijk sbuca bene di testa su corner di Tsimikas ma non conclude in modo apprezzabile.
Subito dopo, sempre di testa, Salah colpisce il palo su corner dello stesso Van Dijk, Diogo Jota lo imita colpendo la traversa direttamente da calcio d’angolo. I molteplici tentativi corali del Liverpool sfociano nella rete del vantaggio che giunge al 76° per merito di Alexander- Arnold sugli sviluppi di un corner. Il giocatore esagera però con l’esultanza e si prende in modo ingenuo un cartellino giallo. Non paga del vantaggio, la squadra di Arne Slot prova a raddoppiare e per poco non ci riesce al minuto 79 con un’incornata di Diogo Jota che termina alta. Un minuto dopo l’ennesimo tentativo di Salah è respinto.
All’83° il Leicester ha un sussulto di reazione con Buonanotte il cui tiro su suggerimento di Mavididi non è però preciso. Subito dopo lo stesso Mavididi incappa in un infortunio e Van Nistelrooy lo sostituisce con Monga. Al 96° Buonanotte, da fuori area, fallisce l’ultima occasione del pareggio.
Premier League, Leicester- Liverpool, il tabellino
Leicester, domenica 20 aprile 2025, Leicester City Stadium
Premier League, 33a giornata
Leicester- Liverpool 0-1
Marcatori: 76° Alexander-Arnold (Li)
Leicester (4-5-1): Hermansen 5, Pereira 5 (83° Justin sv), Faes 5, Thomas 5, Coady 5, Mavididi 6 (85° Monga sv) El Khannouss 5, De Cordova- Reid 5 (61° Buonanotte 6), Soumarè 5, Ndidi 6 (83° Skipp sv), Vardy 5 (62° Daka 5). A disposizione: Kristiansen, Ayew, Stolarczyk, Caleb Okoli. All.Ruud Van Nistelrooy.
Liverpool (4-5-1): Alisson 6.5, Tsimikas 6.5 , Van Dijk 6.5, Konate 6.5, Bradley 6.5 (71° Alexander- Arnold 7), Mac Allister 7, Salah 7, Gakpo 7 (60° Diogo Jota 7), Gravenberch 6.5, Szoboszlai 7 (71° Elliott 6), Diaz 6 (94° Jones sv) . A disposizione: Robertson, Endo, Kelleher, Quansah, Nunez. All.Arne Slot.
Arbitro: Stuart Attwell (assistenti di linea Constantine Hatzidiakis e Natalie Aspinall)
Ammoniti: Bradley, Alexander- Arnold,