Premier League, 31ª giornata: si salvi chi può, il punto sulla zona salvezza

La lotta salvezza in Premier League è ormai definita: il Wolverhampton ormai quasi salvo, il Southampton segna un record storico

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Torna protagonista la rubrica “si salvi chi può”, dedicata alle squadre della Premier League coinvolte per la salvezza. Siamo entrati nell’ultimo mese della stagione e la situazione per la permanenza in Premier League si è delineata nonostante manchino alcune gare da disputarsi.

Il Wolverhampton ha incrementato di un bel po’ di punti il vantaggio sia sull’Ipswich Town e che sul Leicester.

Premier League, Wolverhampton: una salvezza ormai archiviata

Da dopo la sosta per le nazionali il Wolverhampton ha aumentato il gap dalle contendenti, mettendo in cascina ben due vittorie, contro il Southampton e il West Ham. Sei punti pesanti che hanno trasmesso sicurezza sia per l’obiettivo stagionale che in generale alla squadra che aveva perso certezze ormai mesi fa.

Le giocate individuali unite al gioco di Vitor Pereira sono stati i fattori determinanti delle vittorie del Wolverhampton. Inoltre nell’ultima giornata di Premier League, ha chiuso definitivamente il discorso salvezza sconfiggendo l’Ipswich Town per 1-2, in rimonta. Tre punti che permettono ai wolves di aumentare il gap a +12 proprio sull’Ipswich Town.

Premier League, Ipswich Town: un ritorno in Championship quasi certo

In casa Ipswich Town il malumore è ormai da tempo un fattore costante. Nonostante i tre punti ottenuti contro il Bournemouth nella 30a giornata, purtroppo la salvezza ormai è una questione chiusa, manca soltanto la matematica per sancire il ritorno in Championship.

L’inesperienza è stato il fattore che ha influito in maniera negativa in questa stagione, definendo il futuro dell’Ipswich Town. Ci ha abituati ad andare in vantaggio il più delle volte, ma la gestione è stata discutibile, mostrando non solo timore ma anche confusione tattica, anche in partite dove era favorito. Soprattutto nella gara contro il Wolverhampton ha concesso troppe occasioni nella ripresa, cadendo nella trappola della paura. Il ritorno in Championship è ormai alle a porte, ma qualcosa di buono è stato dimostrato ed è ciò su cui ripartire per tornare in Premier League.

Premier League, Leicester: per le foxes un futuro sempre più nero

Il Leicester ormai sembra una squadra allo sbando, ha gettato i remi in barca, perdendo contro ogni avversario senza dare mai segni di ripresa. Nonostante la rosa composta da giovani prospetti ed alcuni esperti, non è stato in grado di mantenere un certo Dna tattico. Concedendosi per la maggior parte dei casi ad avversari più abbordabili, anche contro squadre del suo stesso livello ha fatto ben poco trovandosi in una situazione scoraggiante.

Il tecnico Ruud van Nistelrooy è subentrato in un momento delicato, la sua minima esperienza non ha dato i frutti sperati; ha mantenuto qualche titolare ma a livello di gioco non ha espresso idee chiare. Nelle ultime gare cercherà di giocarsi le ultime carte per poter chiudere al meglio ma sarà complicato. Infine il fanalino di coda, il Southampton è ufficialmente tornato in Championship dopo l’ennesima sconfitta, stavolta ai danni del Tottenham per 3-1 nella 31a giornata segna un record: è la squadra ad ottenere la retrocessione più precoce nella storia della Premier League.

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