Il Plymouth nonostante abbia vinto per 1-2 contro il Preston, ha praticamente il futuro segnato direzione EFL League One considerando la vittoria del Luton sul Coventry. La rete di pregevole fattura da parte di Mustapha Bundu nel primo tempo e la bella conclusione dalla distanza ravvicinata di Callum Wright dopo l’intervallo hanno assicurato la vittoria, ma i Pilgrims con ogni probabilità retrocederanno in EFL League One a meno di risultati anomali nell’ultima gara di Championship considerando la differenza reti.
Il tecnico del Preston ovviamente è deluso dei suoi ragazzi che non hanno sfruttato al meglio le occasioni creato, dimostrandosi poco lucidi pagandone le conseguenze con la sconfitta. Soltanto nel finale Emil Jakobsen ha timbrato il cartellino, e la cosa ha reso meno amara la sconfitta.
Championship, le parole di Paul Heckingbottom e Miron Muslic
Il tecnico del Preston, Paul Heckingbottom ha ribadito ai microfoni: “Quando abbiamo dimostrato di essere più preparati in alcune occasioni e abbiamo creato molto non abbiamo raccolto abbastanza punti, e questa è il sunto della stagione vissuta quest’anno. Quando non siamo stati al meglio, non siamo riusciti ad ottenere i tre punti cosa che ha fatto il Plymouth.”
“È una storia che ti scoraggia considerando l’annata disputata. Noi siamo stati spreconi e abbiamo gettato troppe occasioni e loro sono stati più cinici ed hanno meritato la vittoria. Tutto il resto è da escludere quando si cercano risultati. Anche se abbiamo avuto il controllo della gara in varie circostanze, la partita è sempre a favore di chi è in grado di mantenere equilibrio in entrambe le fasi sia, sia di interdizione che in fase offensiva.”
In casa Plymouth c’è delusione nonostante la vittoria. Il tecnico Miron Muslic, ha dichiarato: “Mi sento vuoto e con un certo dispiacere, dopo una gara del genere. Abbiamo dato il massimo, ma non è stato facile per i ragazzi andare a segno fin dall’inizio, sapendo che il Luton aveva segnato un gol incredibile al 90° minuto. È stata dura da accettare ed essere pronti a dare il massimo ancora una volta, ed il carattere dei miei ragazzi si è visto.”
“Abbiamo dimostrato di avere il carattere giusto, ma purtroppo non è bastato e retrocederemo. È un giorno triste per tutti noi. È finita, purtroppo. Avevamo un obbligo come squadra e come staff, e nei confronti della Green Army, che aveva bisogno di vedere la propria squadra combattere ed è ciò che hanno fatto.”