Nella 5a giornata di Premier League va in scena lo scontro salvezza fra Southampton ed Ipswich Town; i Saints sono ancora a quota zero punti in classifica dopo 4 giornate, mentre i Tractor Boys sono riusciti a trovare due pareggi fino ad ora, uno in casa contro il Fulham e nell’ultima giornata in trasferta sul campo del Brighton. Entrambe le squadre, dopo un inizio in sordina, sembrano essere entrate nell’ottica e nel ritmo della Premier League, non a caso, nell’ultimo turno di campionato, i padroni di casa hanno fatto tremare il Manchester United nonostante la sconfitta e gli ospiti hanno saputo portare a casa un punto dall’AMEX Stadium.
Si mette subito bene la partita per il Southampton, perchè al 5′ minuto Lallana, con un bel filtrante, trova il talentino Dibling in area, che con il sinistro supera Murić e porta avanti i suoi; non poteva esserci inizio migliore per i Saints, che poco dopo colpiscono anche un legno con Archer, sfortunatissimo dopo aver scartato anche il portiere. L’Ipswich però non rimane di certo a guardare, prima Davis e poi Hutchinson scaldano i guantoni a Ramsdale, che si fa trovare pronto sulle conclusioni.
Il primo tempo si conclude sull’1-0 Southampton, che inizia meglio anche la seconda frazione con un’altra occasione per Archer, Murić stavolta è in traiettoria e dice di no. Anche Ramsdale si rende protagonista di un gran salvataggio, su un colpo di testa ravvicinato da parte di Hirst (entrato dalla panchina per un Delap sottotono), che devìa in angolo; proprio sul calcio d’angolo a tempo quasi scaduto, arriva il pareggio in extremis dell’Ipswich.
Sugli sviluppi del corner, Brereton Diaz di testa libera l’area, ma il pallone arriva a Sam Morsy, che dal limite dell’area fa partire un tiro che, con deviazione, si insacca alle spalle di Ramsdale; sfortunatissimo pareggio per i Saints, che avevano saputo amministrare il vantaggio, seppur minimo, fino alla fine, ma i troppi gol sbagliati hanno fatto sì che i Tractor Boys agguantassero il pareggio proprio nel finale di tempo. Dopo essere stati rimontati dallo United nello scorso turno, arriva un’altra rimonta nel finale per il Southampton, con un pareggio che è una vittoria persa ma che comunque vale loro il primo punto in Premier League, smuovendo così la classifica in zona salvezza.
Premier League, zona salvezza: Leicester-Everton 1-1, primo punto in campionato anche per i Toffees
Altro scontro salvezza quello che va in scena al King Power Stadium fra Leicester ed Everton, con tutte e due le squadre alla ricerca della prima vittoria in questa Premier League, i Toffees addirittura a caccia dei primi punti, essendo ancora a quota zero in fondo alla classifica. Un inizio di campionato da incubo per loro, con due sconfitte in rimonta nelle ultime due giornate, dopo essere passati in vantaggio in entrambe le partite; con la panchina di Dyche sempre più in bilico, questa partita è la partita della verità.
Il match inizia bene per l’Everton, che ha subito una grande occasione con Lindstrøm, con un tiro al volo a lato della porta, su cross di Ndiaye; proprio quest’ultimo, di lì a poco, porterà in vantaggio i Toffees, servito da un bel filtrante tra le linee di Ashley Young e a tu per tu con Hermansen, con un colpo da biliardo, non sbaglia e fa 1-0. Inizio scoppiettante dell’Everton, ma il Leicester riparte al contrattacco per trovare il pareggio, e lo fa con uno dei suoi uomini più pericolosi, Mavididi, che con un tiro-cross spaventa Pickford, costretto a salvare il pallone sulla linea di porta.
La prima frazione si chiude con l’Everton in vantaggio; nel secondo tempo, Calvert-Lewin, lanciato in area da McNeil, ha la possibilità di portare la sua squadra sul 2-0, ma una gran risposta di Hermansen gli nega la gioia personale. Da questo punto in poi, le chance più clamorose le avrà il Leicester, entrambe su calcio d’angolo, prima con Okoli, con un colpo di testa che sorvola la traversa, e la seconda è quella buona, al 73′, con un colpo di testa di Ndidi che finisce fra i piedi di Mavididi, che sottoporta si gira e mette in rete il pallone.
1-1 che resisterà fino al fischio finale; un’altra beffa per l’Everton, rimontato ancora una volta dopo essere passato in vantaggio, nell’ultima parte di gara, come succede da 3 partite a questa parte; è come se i Toffees avessero un calo sia fisico che mentale, e tutto ciò spiega come la squadra venga rimontata proprio nei finali di tempo. Ancora molti dubbi sulla gestione della partita da parte di Dyche, che nel secondo tempo toglie Ndiaye e Lindstrøm che sono stati i giocatori più pericolosi della squadra; mentre per quanto riguarda il Leicester, con questo pareggio sale a quota 3 punti al 15° posto in classifica.
Premier League, zona salvezza: le altre partite
0-0 nella sfida tra due delle squadre più deluse di questo inizio di Premier League, ovvero Crystal Palace e Manchester United, un pareggio a reti bianche un po’ bugiardo per ciò che si è visto in campo; tante occasioni, più per lo United, vicinissimo al gol con Garnacho e Bruno Fernandes che colpiscono la traversa, oltre a un Henderson in versione “saracinesca” che si supera. Per le Eagles due grandi chance nel secondo tempo, una con Sarr e una con il solito Eze, con Onana comunque in traiettoria. Con questo pareggio, il Palace sale a quota 3 punti in classifica, appena sopra la zona rossa, Eagles che, dopo 5 giornate, non hanno ancora ottenuto una vittoria.
Perde in rimonta per 3-1 il Wolverhampton (unica squadra sconfitta della zona salvezza in questo turno) in trasferta contro un Aston Villa determinatissimo a stare attaccato alla vetta della classifica; match che, inizialmente, era partito benissimo per i Wolves, con un colpo di testa di Lemina su calcio d’angolo che aveva scaldato i guantoni a Martínez e successivamente, al 25′, su un errore di Diego Carlos, Matheus Cunha ne ha approfittato per segnare l’1-0.
Nel primo tempo, il Wolverhampton è stato padrone del campo, avendo avuto le occasioni migliori anche dopo il gol, con Aït-Nouri e Strand Larsen che hanno sfiorato il raddoppio; nel secondo tempo, invece, sono i Villans a prendere il sopravvento. Al 73′ la pareggia Ollie Watkins, sull’assist di Rogers; l’1-1 sembra reggere fino alla fine, ma all’88’ l’Aston Villa riesce a trovare il 2-1 con l’inserimento perfetto di Konsa sul secondo palo, su cross di Tielemans, e in pieno recupero ancora assist di Rogers, questa volta per Jhon Durán (quarto gol in 5 partite da subentrato) che a porta spalancata segna il definitivo 3-1.
Ancora una sconfitta per i Wolves, che in questa stagione stanno faticando tantissimo a fare risultato, in 5 giornate non è ancora arrivata una vittoria ed ora la squadra è all’ultimo posto della classifica. Tanti i problemi della squadra di O’Neil, soprattutto difensivi, con 14 gol concessi in 5 partite, tanti, troppi; nella prossima giornata, il Wolverhampton ospiterà il Liverpool al Molineux, partita difficilissima per loro, ma dovranno provare a fare risultato, almeno in casa propria.
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