Il Brighton torna nella massima serie del calcio inglese dopo 34 anni grazie alla vittoria per 2-1 sul Wigan. Un momento che sembrava non dovesse arrivare mai.
La vittoria per 2-1 maturata contro un Wigan ormai sempre più in crisi, consente al Brighton di tornare in Premier League dopo un’attesa lunga 34 anni. L’ultima stagione nella massima divisione del calcio inglese risale al 1982-1983, da allora è stata una continua lotta nella ricerca di una stabilità.
La scorsa stagione il Brighton era andato molto vicino alla promozione diretta: fu il Middlesbrough ad essere promosso proprio grazie ad un pareggio ottenuto nello scontro diretto. Il sogno fu infranto dallo Sheffield Wednesday nella semifinale playoff.
Questa è stata però la stagione del riscatto: con ancora tre gare da giocare, il Brighton ha vinto 28 partite su 43, 5 nel mese di aprile. Le armi segrete: un attacco letale, una serie di risultati positivi in casa oltre all’imbattibilità protrattasi nei mesi di ottobre, novembre e dicembre che hanno posto le basi per la cavalcata finale.
Soltanto vent’anni fa, il Brighton era ad un passo dall’abbandonare il calcio professionistico. Nell’ultima giornata della stagione 1996-1997 fu Robbie Reinelt a siglare il decisivo pareggio contro l’Hereford che consentì ai Seagulls di mantenere la categoria: è da quel goal che è iniziata la cavalata del Brighton verso la massima serie. Come troppo spesso accade alle realtà calcistiche no supportate da grandi finanziatori, anche il Brighton ha vissuto momenti di difficoltà fuori dal campo. Nel 1997 la società fu costretta a vendere il Goldstone Ground per onorare alcuni debiti e probabilmente se Reinelt non avesse siglato quel pareggio, del Brighton oggi se ne sarebbero perse le tracce.
Il pensiero è già rivolto alla prossima stagione. L’obiettivo, ovviamente, è la salvezza le cui basi verranno tracciate nella campagna acquisti estiva, puntando a tenersi stretti gli artefici della promozione. Missione non semplice per le realtà che devono scontrarsi con i grandi padroni finanziari del calcio inglese.
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