[INGHILTERRA] Le parole di Hodgson alla vigilia di Euro 2016

Il tecnico inglese non si accontenta
di un torneo da protagonista: “Mi aspetto di vedere una squadra
energica, fisica, piena di entusiasmo. L’entusiasmo dei giovani”.


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Con un percorso di qualificazione
impeccabile, l’Inghilterra di Roy Hodgson è diventata la quinta
Nazionale nella storia delle qualificazioni ad accedere all’Europeo
grazie al 100% di vittorie.

Ecco le dichiarazioni del CT inglese:

“Dieci vittorie su dieci, niente male
vero?

Abbiamo mostrato grande continuità, è
un record importante considerato il livello delle avversarie e i
progressi di tutte le squadre, anche quelle più piccole. E’ difficile
che anche in futuro qualcuno riesca ad eguagliare questo primato”.

La facilità realizzativa sui calci
piazzati e la solidità della difesa possono regalare ottimismo ai
tifosi inglesi. La nota positiva è rappresentata anche da alcuni
talenti emergenti come Ross Barkley, Raheem Sterling, protagonisti al
Mondiale 2014 hanno già collezionato 20 presenze a testa.

Si è aggiunto nella lista dei convocati convocati, all’ultimo
momento, anche il giovane talento del Manchester United Marcus
Rashford
, andato in rete dopo pochi secondi nell’amichevole contro l’Australia,
alla sua prima presenza in Nazionale.

Squadra tra le più giovani di sempre
nella storia del calcio inglese, ha visto emergere nel campionato più
prestigioso del mondo tre giocatori del Tottenham: Harry Kane, Delli
Alli
ed Eric Dier hanno aggiunto ancora più talento a questa
Inghilterra di cui si sentirà parlare ancora a lungo.

Roy Hodgson vuole nel corso del torneo
una rosa abbastanza versatile come ha spesso sperimentato durante le
qualificazioni con diverse formazioni e moduli, sempre con esito
positivo.

Tra i pali Joe Hart si è dimostrato
affidabile, mentre Smalling, Cahill, Stone rappresentano il giusto
mix di gioventù ed esperienza anche dopo l’addio di veterani
importanti come Ferdinand e Terry.

Hodgson ricorda:

“Io avevo Ashley Cole, Steven
Gerrard, Frank Lampard, insomma top player che dopo tantissimi anni
hanno lasciato la nazionale. L’età media è scesa, quindi in Francia
mi aspetto di vedere una squadra energica, fisica, piena di
entusiasmo. L’entusiasmo dei giovani”.

Il ruolo di leader spetta a Wayne
Rooney
diventato capitano nel 2014. 
Ha segnato 7 goal nelle
qualificazioni superando una leggenda come Sir Bobby Charlton nella classifica dei
marcatori di tutti i tempi della Nazionale inglese.

Il commissario tecnico elogia il suo
capitano:

“Deve avere l’equilibrio e il senso
responsabilità del capitano oltre alla capacità di sostituire
alcuni giocatori d’esperienza, ma allo stesso tempo e tenuto a
mantenere un livello alto del suo sistema di gioco. Servono anche i
suoi goal; è questo che ci aspettiamo da chi come lui ne ha segnati
tanti e importanti”.

Inseriti nel Gruppo B, Rooney e
compagni affronteranno la Russia nella prima partita del torneo
europeo allo Stadio Vélodrome di Marsiglia, poi sarà la volta dei
vicini del Galles a Lens e con la Slovacchia a Saint-Etienne.

Il CT inglese conclude:

“Tutte ottime avversarie, in
particolare la sfida con il Galles accenderà la fantasia di tutti i
tifosi britannici. Sappiamo bene che essere testa di serie del gruppo
non significa niente, devi vincere le partite, questo sarà il nostro
unico obbiettivo”.


Fonte: Sky

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