[PREMIER LEAGUE] Commento risultati e classifica 35° giornata. La corsa al titolo e alla salvezza.

La 35° giornata di Premier League ha regalato emozioni oltre ad un possibile scenario finale che in pochi avrebbero potuto prevedere non più di due settimane fa. La corsa al titolo, infatti, sembra clamorosamente riaperta. Il Chelsea è riuscito a battere il Tottenham in una sfida costellata da errori arbitrali a danno degli Spurs. Al gol di Sandro, ha replicato Lampard che complice un clamoroso errore nei fondamentali dell’estremo difensore Gomes (possibile che Redknapp lo ritenga più forte di Cudicini?) porta il Chelsea sul pari nonostante il portiere brasiliano fosse riuscito in un secondo tempo a bloccare il pallone prima che questi superasse completamente la linea di porta. A tempo scaduto, Kalou, in posizione di fuorigioco consegnava al Chelsea tre punti importantissimi per la lotta al titolo. Il Manchester United si è così fatto raggiungere dal Chelsea a causa della sconfitta rimediata all’Emirates Stadium contro un Arsenal che stranamente è riuscita a concretizzare quanto di buono riesce a creare sino al limite dell’area di rigore. Decisivo il figliol prodigo Ramsey. Wenger a fine partita: “Siamo stati molto sfortunati in questa stagione. Speriamo di avere più fortuna nelle ultime gare, non si può mai sapere. Abbiamo fatto una buona gara e siamo riusciti a controllare il risultato. Credo comunque che sia il caso di incoraggiare i nostri ragazzi: abbiamo un centrocampo molto giovane e giocare così è un’iniezione di fiducia notevole”. Ferguson, i cui pensieri sono rivolti alla semifinale di ritorno di Champions League contro lo Shalke 04, ha ammesso che questo risultato potrebbe favorire il Chelsea: “Sicuramente ora hanno più possibilità ed ecco cosa succede quando si prendono decisioni sbagliate“. La frase polemica di Sir Alex è rivolta all’arbitro che non ha concesso un rigore per fallo su Owen, dimenticando, però, il fallo di mano di Vidic.”Sono certo che sia i tifosi, sia i miei giocatori saranno pronti per la sfida contro il Chelsea“. Soltanto tre punti dividono Red Devils e Blues e il dato dell’identica differenza reti (+38) rende il match di domenica prossima (ore 17.10) ancora più avvincente.

Una delle squadre più in forma del campionato è il Liverpool che grazie alla cura Dalglish (soltanto un folle non lo confermerebbe anche per la prossima stagione) e agli innesti di Suarez e Carrol sta scalando la classifica per un posto in Europa che ai tempi di Hodgson sembrava solo un miraggio. Carragher ha le idee chiare: “Il Liverpool e l’Europa sono una cosa sola. Se continuiamo a vincere le partite, abbiamo ottime possibilità di qualificarci. Probabilmente anche il Tottenham pensa lo stesso e quindi credo che quando verranno qui [ad Anfield, Liverpool-Tottenham si giocherà il 15 maggio, ndr] sarà una grande partita. Non è stata una stagione facile, ma ora finalmente possiamo giocare come sappiamo ed iniziare a vincere”.

In zona retrocessione i giochi ancora non sono chiusi, anche se il Blackpool sembra avere il calendario più complicato tra tutte le squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. Soltanto il Blackburn è riuscito a portare a casa tre punti importanti contro il Bolton allontanando la zona calda, mentre per Wolves (che tra tutte è quella che esprime il gioco peggiore), Blackpool e Wigan solo inutili pareggi. Sconfitta amara per il West Ham in casa del Manchester City che con un Parker in più avrebbe forse potuto portare a casa almeno un punto.

Manchester United: CHELSEA (in lotta per il titolo), Blackburn Rovers (probabilmente salvo), BLACKPOOL (in lotta per la salvezza)