La vittoria gli mancava da undici turni, quella casalinga addirittura dal 3 dicembre. Il Leicester riesce a spezzare il digiuno imponendosi davanti al pubblico amico contro il Southampton fanalino di coda in una sfida utile ormai soltanto per la statistica e non per la classifica essendo le due formazioni già retrocesse in Championship. Ispirata soprattutto dalle iniziative poliedriche di El Khannouss e con un tandem Vardy- Ayew in buona evidenza, la vittoria della squadra di Ruud Van Nistelrooy si può considerare meritata. A onore di entrambe le formazioni occorre evidenziare che, a fronte di una discesa di categoria già decisa, si sono battute con grande determinazione facendo onore al campionato.
Premier League, le situazioni di Leicester e Southampton
La partita vale soltanto per le statistiche e l’orgoglio e non più per la classifica. L’una di fronte all’altra al Leicester City Stadium per la 35a giornata di Premier League, Leicester e Southampton sono già entrambe retrocesse, una al penultimo posto con 18 punti, l’altra fanalino di coda con undici. Un epilogo di campionato amarissimo sia per i padroni di casa che, nel 2015-16, con Claudio Ranieri in panchina, misero le mani sul sinora unico scudetto della loro storia e per gli ospiti, nel cui album dei ricordi figura una vittoria in Fa Cup nella pur lontana stagione 1975-76. Il Leicester è reduce da due stop di fila con Liverpool e Wolverhampton , i Santi da un sconfitta interna contro il Fulham.
All’andata il Leicester si impose al St Mary’s Stadium in rimonta per 3-2. Alle reti iniziali dei Santi firmate da Archer e Aribo replicarono infatti Buonanotte, Vardy su calcio di rigore e Ayew che regalò ai suoi la posta piena al minuto 93. I precedenti sono 101, 35 parlano la lingua del Leicester, 36 quella del Southampton e 30 sono stati segni ics.
Premier League, Leicester- Southampton, il primo tempo
Il Southampton parte meglio sfoderando due conclusioni in serie. Al 5° Sulemana, su assist di Manning, si vede respingere un destro dalla difesa locale. Un minuto dopo Harwood– Bellis, di testa, su cross di Mateus Fernandes, impegna Stolarczyk. Il Leicester replica al minuto 8 con un destro di El Khannouss su suggerimento di Thomas ma la conclusione è respinta dalla difesa ospite. Al minuto 17 i padroni di casa sbloccano il risultato con un sinistro di Vardy che sbuca abilmente su cross di El Khannouss e infila Ramsdale.
Il gioco si ferma per alcuni minuti per un infortunio occorso al direttore di gara David Webb che aveva colpito con il viso la spalla di Jordan Ayew. Sembra poter riprendere ma, subito dopo, si ferma e dichiara di non poter continuare. Il fischietto passa così nelle mani di Sam Barrott. Webb è sottoposto ad accertamenti per una commozione cerebrale. Al minuto 37, dopo la ripresa del gioco, Ndidi prova a raddoppiare sbucando di testa sugli sviluppi di un corner ma conclude fuori misura. Il Leicester prova a prendere il largo con Thomas al minuto 40 su suggerimento di El Khannouss, molto ispirato sia in fase di conclusione sia come rifinitore, ma la conclusione è respinta. Il raddoppio dei padroni di casa è però soltanto rimandato e giunge al 44° con un tiro da fuori area di Ayew, già autore della rete decisiva nel match d’andata. Tre minuti dopo Mc Ateer impegna Ramsdale con un tiro di destro. Al 48° El Khannouss riceve la sfera dallo stesso Mc Ateer ma il suo destro da fuori area termina alto. Come ampiamente prevedibile, Barrott assegna ben dodici minuti di recupero per effetto dell’infortunio occorso al collega Webb.
Al 56° Mateus Fernandes prova a dare una scossa al Southampton su assist di Walker- Peters ma si vede respingere il tiro. La prima frazione va in archivio con un Leicester in meritato vantaggio per la maggiore propositività offensiva evidenziata.
Premier League, Leicester- Southampton, il secondo tempo
Simon Rusk prova a rimescolare le carte in zona offensiva: fuori Stephens e Stewart, dentro Dibling e Onuachu. Al minuto 53 El Khannouss tenta la soluzione personale ma il suo destro è respinto. Due minuti dopo il nuovo entrato Onuachu, su cross di Sulemana, impegna di testa Stolarczyk. Il Leicester cerca di chiuderla ma al 60° Thomas, su assist di El Khannouss, si vede respingere il tiro.
Al 67° il Southampton prova a rientrare in partita con un’incornata di Ugochukwu su corner di Manning ma il tentativo termina fuori misura. Al 72° il Leicester replica con Ndidi che ci prova su cross del solito El Khannouss ma si vede respingere il tentativo. La partita continua a scorrere sui binari dell’equilibrio con un Southampton che cerca di riaprirla e un Leicester di metterla in ghiaccio.
Al 76° i padroni di casa ci provano con una conclusione dal limite di Vardy, sempre in ottima evidenza ma Ramsdale neutralizza l’insidia. Al minuto 83 i padroni di casa ci riprovano in contropiede con El Khannouss che riceve la sfera da Mc Ateer ma il suo tentativo non va a buon fine. Il Southampton replica al minuto 84 con Manning su assist di Robinson ma il suo sinistro da fuori area è respinto. Al 93° Onuachu, di testa, su cross di Manning, si fa respingere il tentativo.
Premier League, Leicester-Southampton, il tabellino
Leicester, sabato 3 maggio 2025, Leicester City Stadium
Premier League, 35a giornata
Leicester- Southampton 2-0
Marcatori: 17° Vardy (L), 44° Ayew (L)
Leicester (4-2-3-1): Stolarczyk, Justin, Faes, Coady, Thomas, Ndidi, Skipp 6 (94° Golding), Mc Ateer 6.5 (84° Evans), El Khannouss 7 (84° Soumarè), Ayew 7 (70° Monga), Vardy 7 (85° Daka). A disposizione: Okoli, Iversen, Kristiansen, Coulibaly. All. Ruud Van Nistelrooy.
Southampton (3-4-2-1): Ramsdale, Harwood- Bellis, Bednarek, Stephens 5 (46° Dibling), Walker- Peters, Downes, Ugochukwu 7 (79° Archer), Manning, Mateus Fernandes 6 (57° Smallbone), Sulemana 6 (57° Robinson), Stewart 5 (46° Onuachu) . A disposizione: Mc Carthy, Bree, Aribo, Wood. All.Simon Rusk.
Arbitro: David Webb, poi Sam Barrott (assistenti di linea Simon Bennett, Dan Robathan)
Ammoniti: Ugochukwu, Skipp, Harwood- Bellis,
