Vincere un derby ha sempre un sapore particolare. Dal momento che, contro l’Arsenal, se lo era visto negare, il Chelsea ha deciso di inebriarsene contro il Tottenham superandolo di misura e con merito. Giustiziere degli Hotspurs, come già nella gara d’andata, è stato Enzo Fernandez. Il risultato della gara diretta da un Craig Pawson che non si è proprio proposto nella sua veste arbitrale più scintillante facendo finire sul suo taccuino ben nove ammoniti in una partita profumata di tranquillità rispecchia la maggiore determinazione del Chelsea sia nella prima sia nella seconda parte della contesa. I Blues cominciano a vedere colorarsi di rosa la loro graduatoria salendo al quarto posto con 52 punti alle spalle di Liverpool , Arsenal e Nottingham Forest.
Premier League, le situazioni di Chelsea e Tottenham
Quello che va in scena allo Stamford Bridge è il London derby numero 179. Chelsea da una parte, Tottenham dall’altra. L’orgoglio calcistico del quartiere di Hammersmith contro il vanto di quello di Haringey. Sei titoli inglesi contro due , e vari altri trofei a livello nazionale e internazionale. Non una sfida qualsiasi, dunque. I padroni di casa di Enzo Maresca sono sesti con 49 punti e vogliono lasciarsi subito alle spalle lo stop nell’altro derby londinese contro l’Arsenal. Gli speroni caldi si trovano al quattordicesimo posto con 34 punti in coabitazione con l’Everton in un collocamento di classifica ben inferiore a quanto ci si attenderebbe da una compagine del loro blasone e, nelle ultime tre gare, hanno raccolto la miseria di un punto. Ambedue, peraltro, sono in cerca di gloria in campo continentale. Il Tottenham in Europa League dove se la vedrà con i tedeschi dell’Eintracht Francoforte, il Chelsea in Conference dove avrà di fronte i polacchi del Legia Varsavia. All’andata il Chelsea prevalse per 4-3, alle reti di Solanke, Kulusewski e Son per i padroni di casa si contrapposero quelle di Sancho, Palmer (due rigori) ed Enzo Fernandez. I precedenti sono 178 e parlano di 56 vittorie del Tottenham, 80 del Chelsea e 42 segni ics.
Premier League, Chelsea – Tottenham, il primo tempo
Al 1° il Chelsea prova già a fare male con Jackson che riceve la sfera da Chalobah ma non impensierisce Vicario con il suo sinistro. Subito dopo i padroni di casa ci riprovano con Pedro Neto che si vede respingere il tentativo. Il Tottenham dimostra di non avere alcuna intenzione di essere messo alle corde e non fa attendere la propria reazione con un tiro di Son su assist di Udogie al 2°, anche in questo caso, però, la conclusione non ha esiti apprezzabili. Al 7° , però, riprende l’offensiva della squadra di Maresca con un tiro di destro di Malo Gusto che termina fuori misura. Il Chelsea sembra cercare di prendere le redini della partita. All’11° Sancho, su invito di Palmer, si vede respingere un altro tentativo. Tre minuti dopo è Jackson, alla sua seconda conclusione in meno di un quarto d’ora, a impegnare Vicario. La squadra di Maresca sembra padroneggiare l’iniziativa e mettere alle corde quella di Postecoglou.
Il Tottenham abbozza una reazione al minuto 25, Bentancur pesca Solanke ma Pawson ferma tutto ravvisando una posizione di fuorigioco. Al 29° il Chelsea riprende l’iniziativa con Jackson che dimostra di essere il più propositivo dei suoi ma, su assist di Pedro Neto, calcia alto di poco. La reazione ospite arriva sei minuti dopo per merito di Bergvall che non conclude però in modo apprezzabile su suggerimento di Odobert. Dopo qualche minuto di stasi orfano di conclusioni da ambo le parti, la partita riprende a infiammarsi con la bilancia che pende a favore dei padroni di casa.
Al 44° i padroni di casa ritentano di spezzare l’equilibrio con Sancho sul cui tiro su cross di Pedro Neto, però, Vicario fa buona guardia. La prima frazione tramonta su un pareggio a reti bianche al termine di un andamento non particolarmente emozionante ma con un Chelsea sicuramente più propenso alla punzecchiatura.
Premier League, Chelsea- Tottenham, il secondo tempo
Al 50° Palmer, su assist di Sancho, prova a sorprendere Vicario con un tiro dalla sinistra senza riuscirci. Il Chelsea esordisce nella ripresa sulla falsariga di quanto aveva fatto nella prima frazione, cioè schiacciando gli avversari nella loro parte di campo. Subito dopo i padroni di casa colgono i frutti di questa loro superiorità offensiva andando in vantaggio con un’incornata di Enzo Fernandez, già a bersaglio nella gara d’andata e bestia nera degli Hotspurs, su cross di Palmer. L’attaccante del Chelsea ci prende gusto e, al minuto 54, potrebbe raddoppiare ma il suo destro termina questa volta fuori misura. Al 56° la squadra di Maresca prenderebbe il largo per merito di Caicedo ma Pawson annulla la rete dopo avere consultato il Var ravvisando una posizione irregolare di Colwill.
Al 64° Pedro Neto prova ad ampliare il fossato a favore del Chelsea con un tiro da fuori area che però non stringe la mano alla precisione. Il Tottenham cerca di reagire ma il tiro di Van De Ven su suggerimento di Maddison al 66° non crea grattacapi a Sanchez. Al 69° gli ospiti pareggerebbero con Sarr ma, anche in questo caso, Pawson si affida al Var e decide di non assegnare la rete per un fallo commesso dall’autore del gol su Caicedo. Gli ospiti continuano a crederci ma un tiro di Maddison dal limite al minuto 71 è murato.
All’81° il Tottenham ha due occasioni per riportarsi in carreggiata, prima un colpo di testa di Sarr, poi un tiro da fuori area di Spence, in entrambi i casi la mira non ha il biglietto d’invito. Il Chelsea vuole cercare di mettere definitivamente il risultato in cassaforte ma la conclusione di Palmer su imbeccata di Malo Gusto all’83° non gli permette di prendere il largo. All’89° il Tottenham ci prova con Son su suggerimento di Johnson ma Sanchez non si fa sorprendere. Non va a buon fine anche il sinistro da fuori area di Tel, entrato da pochissimo.
Premier League, Chelsea- Tottenham: il tabellino
Londra, giovedì 3 aprile 2025, Stamford Bridge
Premier League, 30a giornata
Chelsea- Tottenham 1-0
Marcatori: 50° Enzo Fernandez (C),
Chelsea (4-2-3-1): Sanchez 6.5, Malo Gusto 6.5, Cucurella 6, Enzo Fernandez 7 (91° Dewsbury- Hall sv), Colwill 6, Chalobah 6, Sancho 6.5 (68°Madueke 6), Caicedo 6, Jackson 6.5 (82° James), Palmer 6.5 (91°Adarabioyo), Pedro Neto 6.5. A disposizione: Jorgensen, George, Acheampong, Nkunku, James, Badiashile, All.Enzo Maresca.
Tottenham (4-3-3): Vicario 6, Spence 6, Udogie 6, Bentancur 6, Romero 6, Van De Ven 6 (88° Porro sv), Bergvall 6 (64° Sarr 6), Maddison 6.5 (88°Tel sv), Solanke 6, Odobert 6 (64° Johnson), Son 6.5. A disposizione: Kinsky, Moore, Davies, Gray, Bissouma. All.Ange Postecoglou.
Arbitro: Craig Pawson (assistenti di linea Stuart Burt e James Mainwaring)
Ammoniti: Romero, Chalobah, Jackson, Sarr, Cucurella, Pedro Neto, Palmer, Porro, Johnson
