
Uno deve abbandonare definitivamente i sogni di playoff, l’altro è ormai lanciato verso lo sbarco in Premier League. Watford da una parte, Burnley dall’altra. La sfida del Vicarage Road tra i padroni di casa e i Clarets si risolve a favore dei secondi con il punteggio di 2-1 in rimonta. Il Watford ha chiuso in nove uomini per le espulsioni di Sissoko e Kayembe, entrambe per doppia ammonizione. Giallorossi in vantaggio all’8° per merito di Doumbia che sfrutta a dovere un cross di Rocco Vata e infila Trafford con un colpo di testa. Al 43°, sempre di testa, Flemming riequilibra le sorti su cross di Anthony. Il definitivo 2-1 ospite è opera di Brownhill che sbuca di testa su tiro cross di Mejbri a due minuti dalla fine. Il Burnley non vinceva lontano dal campo amico dal 15 marzo.
Championship, Tom Cleverley, tecnico del Watford: “ci siamo sparati sui piedi, ora vogliamo finire la stagione nel miglior modo possibile”
Dover condurre una partita con due uomini in meno taglierebbe le gambe a chiunque. Tom Cleverley si rammarica che il suo Watford non abbia saputo tenere i nervi sufficientemente salvi per di più in una sfida delicatissima come quella contro un Burnley lanciatissimo verso la Premier League. E a fine partita non nasconde, con la consueta schiettezza, la sua delusione. “Sissoko ha abbastanza esperienza da alzare le mani in certe fasi del gioco – afferma alla BBC – sa che è meglio non reagire a certe situazioni, a fine gara era deluso. Comunque dobbiamo imparare da questi cartellini rossi. Per quanto riguarda la squadra nel suo complesso, avevamo un piano di dodici mesi per riuscire a entrare nei playoff, adesso, gioco forza, è diventato di ventiquattro e auspichiamo sia realizzabile”.
Championship, Scott Parker, tecnico del Burnley: “sono soddisfatto della nostra prestazione, abbiamo saputo reagire bene”
A rallegrarlo è certo una vittoria che potrebbe avere un peso specifico determinante nella capacità della squadra di spiccare il volo verso la promozione. Della vittoria sul Watford, però, Scott Parker, tecnico del Burnley, vuole portarsi come ricordo anche la grande capacità di reazione psicologica dei suoi una volta in svantaggio: “la prestazione della squadra mi è piaciuta– spiega al Burnley Express – e un aspetto sicuramente positivo è stato la nostra capacità di reazione generale. Una volta che loro sono passati avanti, abbiamo saputo riscattarci molto bene. Abbiamo avuto un paio di occasioni per metterla sul 3-1 ma non ci siamo riusciti, dobbiamo ancora migliorare un po’ nell’ultimo terzo di campo”.