
Prima il Middlesbrough, ora il Preston. Il Leeds di Daniel Farke si concede il bis di vittorie imponendosi sulla squadra di Paul Heckingbottom all’Elland Road per 2-1 e resta saldamente in vetta con 88 punti in compagnia del Burnley e sempre in rampa di lancio per la promozione diretta in Premier League. Il Preston rimane invece sedicesimo a quota 49 e interrompe una serie positiva di due pareggi. Padroni di casa avanti al 4° per merito di Solomon che trafigge Cornell con un diagonale terra -aria al termine di un’azione elaborata. Al 6° Hayden, sempre su diagonale, ma da distanza ravvicinata, pareggia. Il gol della vittoria del Leeds giunge sette minuti dopo per merito di Bogle che colpisce da distanza ravvicinata su assist dalla sinistra.
Championship, Daniel Farke, tecnico del Leeds: “eravamo in partita, grintosi e freddi di mente”
A fine partita è come un vulcano. Daniel Farke sa che la vittoria contro il Preston può essere una preziosa marcia d’avvicinamento al ritorno del Leeds di cui è tecnico in Premier League e intona il canto della felicità. “Oggi – spiega a Leeds Live – eravamo in partita, il fuoco era acceso, abbiamo continuato a giocare cominciando molto bene e segnato un secondo gol davvero bello. E’ fondamentale che siamo tornati a un buon comportamento difensivo, eravamo grintosi ma freddi di mente. Non posso permettermi di emozionarmi troppo e godermela troppo ma è una bella sensazione festeggiare con i tifosi”.
Championship, Paul Heckingbottom, tecnico del Preston: “partita coraggiosa, ma non siamo riusciti a creare quanto loro”
All’Elland Road ci arrivava da ex. Paul Heckingbottom , attuale tecnico del Preston, si è seduto sulla panchina del Leeds nel 2018 e conserva buone vibrazioni di quell’esperienza. Preferisce però concentrarsi sulla prova del suo attuale collettivo che, sottolinea, non gli è dispiaciuta. “Ci eravamo prefissi di bloccare Solomon in campo – spiega allo Yorkshire Evening Post – è un giocatore cresciuto e con molta esperienza e sapevamo che avrebbe potuto crearci difficoltà. Hanno una squadra forte, pericolosa soprattutto nell’ultimo terzo di campo. Direi che siamo stati coraggiosi ma non siamo riusciti a creare le occasioni che hanno creato loro”.