Il responsabile dell’Academy del Brighton, Ian Buckman, tramite un’intervista sul canale ufficiale del club fa un resoconto stagionale sui risultati dei talenti dei seagulls. Ribadendo quella che è stata una stagione estremamente positiva per i giovani del Brighton.
Brighton, un anno da incorniciare per i futuri talenti
Ian Buckman ammette: “Abbiamo vissuto una stagione positiva e progressiva, con la nostra priorità principale di fornire più giovani possibili alla prima squadra. Il nostro contributo continua a crescere, in particolare in questa stagione. Congratulazioni a tutti i diplomati dell’Academy che hanno preso parte a una campagna così storica: Lewis Dunk, Solly March, Evan Ferguson, Jack Hinshelwood in testa e Tom McGill, un titolare nella prima squadra”.
“Abbiamo anche apprezzato il debutto in prima squadra di Mark O’Mahony, Benicio Baker-Boaitey e Joshua Duffus, da aggiungere anche Cameron Peupion, Odel Offiah e Jack Hinchy. Su un totale di ottantanove partecipazioni della squadra Under 21 di questa stagione, sono presenti anche Leigh Kavanagh, Samy Chouchane, Ben Jackson, Luca Barrington e Imari Samuels“.
“Continuiamo anche a segnalare molte esperienze di prestito positive, sotto la guida di Gordon Greer, ed è bello vedere così tanti dei nostri giovani giocatori avere un impatto notevole, come Jensen Weir, Andrew Moran, Jeremy Sarmiento, Steven Alzate, Carl Rushworth, James Beadle, Ed Turns, Marc Leonard, Imari Samuels, Jack Hinchy e Bailey Smith. La nostra produttività nel Regno Unito e in Europa continua ad aumentare”.
“Le nostre squadre Under 21 e Under 18 hanno entrambe goduto di ottimi periodi durante tutta la stagione. Gli Under 21 hanno progredito ulteriormente rispetto alla prima sia nell’EFL Trophy che nella Premier League International Cup, e gli Under 18 hanno concluso la stagione con una buona serie di prestazioni e porta inviolata. Un grande ringraziamento a Shannon Ruth, Inigo Calderon e ai team multidisciplinari durante la fase di sviluppo professionale per tutto il loro duro lavoro”.
