Doppio Haaland e nuova giornata di gloria. Grazie alla sua doppietta il Manchester City manda in frantumi la giornata dell’Everton ottenendo la terza vittoria di fila e agganciando il Liverpool, sconfitto a sorpresa in casa dal Manchester United, al secondo posto a quota sedici a tre punti dall’Arsenal capolista. L’Everton interrompe una serie positiva di due turni e, non bissando la vittoria casalinga contro il Crystal Palace, resta al dodicesimo posto a quota undici. Le reti risolutive appartengono tutte alla seconda frazione. Al minuto 58 il norvegese riceve un cross dalla sinistra di Savinho staccando di testa con perfetta scelta di tempo per l’1-0. Cinque giri d’orologio dopo raddoppia su retropassaggio dalla sinistra dello stesso Savinho con cui ha rivelato di avere una volta di più una buona intesa. Il suo bottino personale è ora di undici reti. La squadra di Pep Guardiola si pone così nelle condizioni ideali per affrontare la sfida di Champions League contro gli iberici del Villareal martedì 21 ottobre alle 21.
Premier League, Pep Guardiola, tecnico del Manchester City: “Vittoria non semplice contro una squadra ben allenata e organizzata”
Le sue prime parole sono di complimenti per il collega David Moyes: “con l’Everton – dice il tecnico del Manchester City Pep Guardiola al Liverpool Echo – sta facendo un ottimo lavoro, ha dato alla squadra qualità specialmente sulle palle lunghe non rendendoci la vita semplice”. Poi passa a commentare il tris di poste piene del suo sodalizio: “Sono deluso – dice scherzando – dal fatto che Haaland non abbia segnato quattro o cinque gol, battute a parte, non possiamo fare affidamento solo su di lui ma abbiamo bisogno anche dell’apporto di altri giocatori, giochiamo per fornirgli passaggi e opportunità ma anche i centrocampisti dovrebbero osare farsi avanti per cercare di segnare”.
Premier League, David Moyes, tecnico dell’Everton: “Soddisfatto della prestazione, naturalmente non del risultato”
I preamboli non gli sono mai piaciuti e, quindi, parlando al Toffee Web, viene subito al punto: “Sono soddisfatto della prestazione, ma naturalmente non del risultato, peccato perché abbiamo avuto molte buone occasioni, sino al loro primo gol abbiamo sicuramente dato spettacolo, il solo rammarico è che siamo arrivati un po’ corti”. Moyes afferma a chiare lettere che il Manchester City ha sempre un asso nella manica da giocare nell’onnisegnante Haaland: “Hanno un numero nove che sa sempre come trovare il fondo della rete– aggiunge – e ha già segnato undici reti in otto partite di campionato, è andato a segno anche con la sua nazionale e anche durante la pausa internazionale ha dato del filo da torcere alle avversarie”. Poi, tornando ai Toffees, conclude: “Abbiamo avuto un paio di ghiotte occasioni nel primo tempo, fossero terminate in rete quelle la partita avrebbe forse preso un’altra piega”.




