La sconfitta casalinga contro il Braga esigeva un pronto riscatto. Il Celtic Glasgow lo ha trovato sconfiggendo in rimonta per 2-1 davanti al proprio pubblico gli austriaci dello Sturm Graz e mettendo così in cascina il fieno della prima vittoria di quest’edizione dell’Europa League. La posta piena rappresenta il giusto premio a una squadra di Rodgers che si è messa in costante catena di produzione soprattutto con la buona vena di Nygren.
Agli stiriani, rimasti in dieci per l’espulsione di Chukwuani, non è invece bastata l’ispirazione di Horvat che era riuscito a portarlo in vantaggio. Il Celtic mette quindi di nuovo in moto la speranza di poter staccare il biglietto per gli ottavi di finale della competizione.
Europa League, le situazioni di Celtic Glasgow e Sturm Graz
Una ha conquistato un solo punto, l’altra soltanto tre. Non si può dire che Celtic Glasgow e Sturm Graz abbiano cominciato con un sorriso splendido splendente la loro avventura in Europa League. Le due compagini cercheranno quindi di mettere prezioso fieno in cascina per continuare a corteggiare la qualificazione agli ottavi nella sfida che, valevole per la terza giornata, le oppone al Celtic Park di Glasgow. Gli scozzesi occupano il secondo posto in campionato con 17 punti alle spalle degli Hearts of Midlothian da cui distano cinque lunghezze. Lo Sturm Graz, che in tedesco significa tempesta ed è l’orgoglio calcistico della regione Stiria, è invece in vetta alla Bundesliga austriaca a quota ventuno punti con tre incollature rifilate al momento all’RB Salzburg.
Il cammino degli scozzesi, sinora, si è risolto in un pareggio per 1-1 con la Stella Rossa e una sconfitta per 2-0 con i portoghesi del Braga. Lo Sturm Graz aveva cominciato con il piede sbagliato inciampando per 0-2 contro il Midjtylland ma si è poi rifatto con i Rangers, cugini del Celtic, imponendosi per 2-1. Logico, quindi, che vogliano fare la festa anche all’altra sponda calcistica di Glasgow. Tra le due compagini, accreditate rispettivamente di 55 e cinque scudetti più svariate Coppe da ambo le parti, vi è un solo precedente in amichevole datato 3 luglio 2016. Allora fu il Celtic Glasgow a sorridere con il punteggio di 1-0.
Europa League, Celtic Glasgow- Sturm Graz, il primo tempo
Al 4° i padroni di casa devono subito fare i conti con l’infortunio di Iheanacho, autore della rete contro la Stella Rossa del match inaugurale che deve lasciare il terreno di gioco per fare spazio a Kelly. Il Celtic Glasgow prova a forzare un po’ i ritmi ma ottiene soltanto due calci di punizione che non danno esiti apprezzabili. All’8° arriva la prima occasione scozzese con un destro dal limite di Mc Gregor imbeccato da Tounekti su cui però la difesa austriaca alza gli argini. All’11° gli ospiti reagiscono con una conclusione del georgiano Kiteishvili su imbeccata di Chukwuani ma la precisione non si materializza. Il batti e ribatti prosegue al minuto 13 con un tiro a lato di poco di Kenny. Due minuti dopo gli stiriani mettono la freccia per merito di Horvat che riceve la sfera da Rozga dopo un’azione di contropiede e infila di sinistro Schmeichel.
Il Celtic non sembra accusare il colpo e attacca a testa bassa al 17° con Scales che sbuca bene di testa su cross di Engels ma si vede respingere la conclusione. Due minuti dopo Nygren, sempre di testa, su traversone di Tierney, non inquadra lo specchio della porta. Al 22° vi è un altro sussulto della squadra di Rodgers con Engels il cui sinistro su assist di Hatate incappa però nelle maglie della difesa austriaca senza perforarle. Buona reazione dei padroni di casa al gol subito con un attacco costante e continui tiri che non sono però baciati dalla precisione. Al minuto 26 Rodgers deve spendere il secondo slot di cambi: Johnston si infortuna e non è in condizione di proseguire, al suo posto subentra Donovan.
Lo Sturm Graz prosegue con il suo atteggiamento sornione e attendista a protezione del vantaggio ma al minuto 31 decide di provare ad allargare il fossato non riuscendoci per un soffio per effetto di una respinta della traversa sul tiro a botta sicura di Kiteishvili. Immediata la replica dei padroni di casa con un’incornata di Engels su cross di Tierney, ancora una volta la difesa austriaca si chiude però a riccio e non lascia passare neppure uno spillo. Al 40° Nygren spunta di testa su cross di Hatate ma conclude a lato di molto. Tre minuti dopo Kenny impegna Bignetti su assist di Donovan. Il primo tempo tramonta così con lo Sturm Graz in vantaggio per 1-0. A una buona vivacità offensiva condita però da parecchia imprecisione del Celtic Glasgow si è opposto il cinismo degli ospiti, meno prolifici sul piano delle occasioni da rete ma capaci di capitalizzare meglio quanto creato.
Europa League, Celtic Glasgow- Sturm Graz, il secondo tempo
Al 46° il Celtic prova subito a fare male con Hatate il cui tiro su suggerimento di Engels termina però alto. Lo Sturm Graz replica prima con un sinistro dal limite di Horvat su cui Schmeichel non si fa sorprendere, poi, subito dopo, con un’incornata di Gorenc Stankovic su corner dello stesso Horvat fuori misura. Al minuto 56 Nygren colpisce bene di testa da centro area ma non ha la precisione ad assisterlo. Al 60° gli austriaci vanno a un soffio dal raddoppio con un tiro di Kiteishvili su assist di Horvat.
Al 61° Nygren, tra i più attivi degli scozzesi in fase offensiva, riceve un cross da Donovan e tenta la stoccata vincente da distanza ravvicinata ma Bignetti non si fa sorprendere. E’ il preludio del gol del pareggio che giunge al minuto 61 con Scales che sbuca su corner di Donovan e, con un sinistro dal centro dell’area, non lascia scampo al portiere ospite. Al 63° Nygren potrebbe capovolgere l’esito della contesa ma il suo sinistro è respinto.
Il Celtic tenta di potenziare le sortite offensive sentendo di poter ribaltare il risultato a suo favore e, al minuto 64, il solito Nygren questa volta riesce a entrare nel tabellino dei marcatori infilando Bignetti di testa sugli sviluppi di un corner di Engels. Un vantaggio che si può definire meritato in considerazione della maggior propensione al cecchinaggio operata dai padroni di casa. Nelle file austriache scatta un filo di nervosismo e ne fa le spese Chukwuani che, al 70°, guadagna in anticipo la via degli spogliatoi.
La squadra ospite non accenna però ad alzare bandiera bianca e lo dimostra al minuto 77 con un sinistro di Horvat dal limite su assist di Kiteishvili che si perde però sul fondo. All’81° Kenny, su traversone di Engels, sfodera un buon sinistro ma non inquadra lo specchio della porta. Suo anche un colpo di testa alto il minuto successivo. I padroni di casa cercano di chiuderla ma non riescono ad allargare il bottino. Al minuto 85 Nygren si ripropone per un’ennesima volta all’offensiva su cross di Engels ma Bignetti risponde presente. Al minuto 88 lo Sturm Graz prova a sparare una cartuccia con una punizione dal limite di Grgic ma il tiro termina oltre la traversa. Il Celtic fiuta la possibile beffa e cerca di allargare il divario ma le conclusioni di Kenny e Balikwisha entrambe di destro sono la prima respinta e la seconda a lato. Al 95° ancora Kenny si vede parare da Bignetti un sinistro dal limite.
Europa League, Celtic Glasgow- Sturm Graz, il tabellino
Glasgow, giovedì 23 ottobre 2025, Celtic Park
Europa League, terzo turno
Celtic Glasgow- Sturm Graz 2-1
Marcatori: 15° Horvat (SG), 61° Scales (C), 64° Nygren (C)
Celtic Glasgow: Schmeichel 6, Scales 6.5, Johnston 5.5 (26° Donovan 6), Tierney 5.5, Carter-Vickers 5.5 Nygren 7, Mc Gregor 5.5, Hatate 6.5, Engels 6.5, Iheanacho sv (4° Kenny 6.5), Tounekti 6 (78° Balikwisha 6). A disposizione: Sinisalo, Hyun- Jun, Mc Cowan, Ralston, Trusty, Paulo Bernardo, Forrest, Saracchi, Murray. All. Brendan Rodgers .
Sturm Graz: Bignetti 6, Lavalee 5.5, Aiwu 5.5, Oermann 5.5 (46° Mitchell 5.5), Karic 5.5 , Horvat 7 (82° Kayombo sv), Chukwuani 6, Kiteishvili 6.5 (78° Grgic 6), Gorenc Stankovic 6, Malone 5.5 (60° Jatta 5.5), Rozga 6 (59° Hodl 5.5). A disposizione: Beck, Khudjakov, Hierlander, Geyrhofer, Malic, Wiener- Pucher. All. Jurgen Saumel.
Arbitro: Juan Martinez Munuera (Spagna). Assistenti di linea: Diego Barbero, Raul Cabanero)
Ammoniti: Gorenc Stankovic, Carter- Vickers,
Espulsi: Chukwuani
