Il campionato lo ha appena vinto e ha una gran voglia di concedersi il bis alla ripresa delle ostilità. E anche in Champions League sogna in grande. Andy Robertson parla come se con il Liverpool ci avesse firmato un contratto a vita. Ma sarà davvero così?
Calciomercato Liverpool, le parole di Robertson al sito della società
Lui sulla giostra ci è salito bene e vorrebbe ballarci altrettanto bene, ma non mette la mano sul fuoco sul suo futuro nei Reds. E lo dice apertis verbis in un’intervista rilasciata al sito del club. La partenza è un gaudemus sempre valido per quanto ottenuto al di là dei limiti spaziotemporali: “la scorsa stagione siamo stati i migliori – spiega – ed è chiaro che i nostri tifosi si attendono che continuiamo a esserlo, ci saranno molte più aspettative nei nostri confronti e spetterà a noi gestirle e affrontarle in modo adeguato”. Parole che cesellano un concetto di esemplare limpidezza: dal Liverpool non mi muovo nemmeno se mi trascinano via a forza.
Ma il nazionale scozzese è della scuola di chi pensa che la propria vita dipenda da sè al cinquanta per cento mentre l’altro cinquanta te lo programma il destino. E allora ecco che la sua disamina si tinge di prudenza: “non sono sicuro di cosa mi riserverà il futuro, so soltanto che domani partirò per le vacanze e ho bisogno di riposarmi dopo una lunga stagione, poi arriverà la prestagione e vedremo. Non posso guardare troppo avanti, non l’ho mai fatto e non comincerò adesso”. Anche perché i suoi babies reclamano attenzione e quindi, nel contingente, il suo pensiero è di “pensare a fare il papà”. E per il futuro, conclude, ci penseremo poi.