Premier League, Ruben Amorim spalanca la porta sul futuro intonando il canto di riscossa, Unai Emery ammette che l’Aston Villa non era al suo solito livello

Ruben Amorim riconosce che la stagione è stata deficitaria ma invita a guardare al futuro con positività, Unai Emery rimpiange il mancato accesso alla Champions League ammettendo che la sua squadra non si è espressa sui soliti standard

Per essere deluse hanno ambedue fondati motivi. Il Manchester United supera per 2-0 all’OId Trafford l’Aston Villa riscattando quattro sconfitte di fila e riassaporando una vittoria interna assente dal 16 marzo (3-2 all’Ipswich Town). Il sodalizio di Unai Emery, invece, capitola dopo tre successi di fila. Sin qui il contingente. A largo raggio, a essere una maschera di delusione sono soprattutto i Red Devils che, dopo essersi visti sfuggire l’opportunità di dare almeno un sorriso alla stagione con la sconfitta per 0-1 contro il Tottenham nella finale di Europa League, chiudono quindicesimi con 42 punti ben al di sotto di quanto il loro blasone esigerebbe. Il confronto con l’ottavo posto con 60 punti della scorsa stagione. già quello deludente di suo ma almeno valido per un posto in Europa League, suona molto stridente. L‘Aston Villa, dal canto suo, non potrà ritentare l’avventura in Champions League dovendosi invece accontentare dell’Europa League. Le due reti che hanno consentito ai padroni di casa di prevalere in un match disputato dagli ospiti in inferiorità numerica per un tempo a causa dell’espulsione di Martinez al 46° sono giunte nel quarto d’ora conclusivo. Diogo Dalot potrebbe già portare in vantaggio i Red Devils ma il suo diagonale si stampa sul palo. Poi Martinez ferma energicamente Hojlund chiaramente lanciato a rete e deve raggiungere anzitempo gli spogliatoi. Nella ripresa Rogers soffia la sfera al portiere dei Red Devils Bayindir e va in rete vedendosela però annullare. Il Manchester United mette la freccia al 76° con un’incornata di Diallo da distanza ravvicinata su un lancio dalle retrovie. All’87° Maatsen stende Diallo lanciato a rete anche se non del tutto dentro l’area e per i padroni di casa è rigore. Eriksen, dal dischetto, non fallisce per il definitivo raddoppio.

Premier League, Ruben Amorim, tecnico del Manchester United: “i giorni belli stanno per arrivare”

Se sia un ottimista per natura non è dato sapere. Ruben Amorim, tecnico del Manchester United, non nega certamente che la sua squadra abbia reso in modo ben inferiore alla sua storia fatta di trionfi luccicanti. Ma, in ossequio al detto per cui, dopo un giorno di pioggia ne spunta sempre uno di sole, prova a tenere alto il morale della truppa invitandola a guardare al futuro con un sorriso. “Abbiamo meritato davvero di vincere– spiega sul sito della società – perché siamo stati davvero coraggiosi e intensi, bloccando completamente l’avversario e creando tantissime occasioni che ci hanno fatto giungere alla vittoria. Volevamo dimostrare ai nostri tifosi che stiamo migliorando sotto certi aspetti e credo che ci siamo riusciti. Abbiamo un piano per l’estate su cui stiamo lavorando per affrontare la prossima stagione in modo decisamente migliore”.

Premier League, Unai Emery, tecnico dell’Aston Villa: “abbiamo perso un’opportunità, ma non meritavamo di più”

Champions League bye bye. Non è certo uno dei giorni più fausti per Unai Emery che, oltre alla delusione per la sconfitta del suo Aston Villa e per la rete annullata, deve fare i conti anche con la necessità di “accontentarsi” di essere sbarcato “solo” in Europa League. Come un mantra, il tecnico del sodalizio di Birmingham aveva sparso ai quattro venti il suo grido di battaglia: aspiriamo alla Champions League. Forse non lo ha urlato troppo forte, il desiderio non si è infatti materializzato. “L’espulsione di Emiliano Martinez – spiega sul sito della società – è stata il momento chiave, naturalmente , dopo, dovevamo essere resilienti e difendere il blocco basso per ottenere qualche azione offensiva o calcio d’angolo. Abbiamo segnato un gol che credo fosse valido, ma, come noi commettiamo errori, accade talvolta anche agli arbitri, dobbiamo accettarlo, abbiamo perso e non avremmo meritato di più”. E, riguardo allo sbarco in Europa League, dice: “siamo in Europa per il terzo anno di fila, questo dimostra la nostra coerenza, l’importante è esserci”.

Articoli Correlati

0 0 Voti
Vota questo articolo!
Iscriviti!
Avvisami
guest
0 Commenti
Più vecchi
Più recenti Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
Privacy Policy Cookie Policy

Scopri di più da ukcalcio.com

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere

0
Ci piacerebbe sapere cosa ne pensi, commenta!x
UKCALCIO

GRATIS
VISUALIZZA