Il campionato è appena tramontato , tra soddisfatti e insoddisfatti. Tra i secondi figura sicuramente il Tottenham che, pur essendosi aggiudicato l’Europa League e avendo avuto accesso alla Champions League, tutto vuole fare fuorché concludere di nuovo al posto numero diciassette, pochi gradini sopra la zona retrocessione. Nell’attesa di sapere se Ange Postecoglou sarà ancora il loro conducator,gli Hotspurs cominciano già ad annusare un po’ il mercato alla caccia di qualche innesto di peso.
Calciomercato Tottenham, piacciono quattro nomi
Nella lista della dirigenza londinese spunta il nome del difensore dell’Inter e della nazionale tedesca Yann Bisseck che si è visto sfuggire il titolo italiano con i nerazzurri ma potrebbe rifarsi nella finale di Champions League con il Paris Saint Germain portando comunque una buona dotazione di prestigio. L’ex, tra le altre, di Colonia, Holstein Kiel, Vitoria Guimaraes e Aarhus che, alla corte di Simone Inzaghi, ha totalizzato 43 presenze e cinque reti ha un valore di mercato stimato intorno ai trenta milioni di Euro.
Sempre per quanto concerne il reparto arretrato, il Tottenham sembra avere messo gli occhi addosso anche a Koni De Winter, belga legato a doppio filo all’Italia con le sue esperienze con Juventus, Empoli e Genoa. Il suo valore di mercato è stimato sui diciotto milioni di Euro.
“Pesa” invece per 200 mila Euro il difensore del Pisa girato in prestito alla Vis Pesaro in Lega Pro Francesco Coppola, doppio passaporto italiano e cubano che potrebbe spiccare il volo clamorosamente dal campo dei marchigiani a quelli della Premier League.
Un occhio all’assetto difensivo, ma anche uno a rendere più acuminato il pungiglione di quello offensivo. Il nome che qui appare segnato sul taccuino della dirigenza londinese è Rayan Cherki, franco- algerino argento con i transalpini alle Olimpiadi di Parigi del 2024 e punto di riferimento assoluto dell’Olympique Lione dove ha totalizzato 141 presenze e quattordici reti.
Nomi che potrebbero consentire al Tottenham di darsi un valore aggiunto per dimenticare una delle più brutte stagioni disputate in campionato negli ultimi anni.