
Avanti di una rete, non è riuscito a proteggere il risultato e si è fatto scavalcare in pieno recupero. Il Preston archivia la seconda sconfitta consecutiva dopo quella sul campo del Leeds perdendo per 2-1 in casa contro i Queen’s Park Rangers in una sfida rilevante in chiave di sicurezza di classifica. La squadra di Paul Heckingbottom resta così diciassettesima con 49 punti e non ancora al riparo dai flutti della zona pericolante. Gli ospiti di Marti Cifuentes colgono il quarto risultato utile di fila e incamerano la seconda vittoria in trasferta consecutiva dopo quella sul terreno dell‘Oxford United per 3-1 e si portano al quattordicesimo posto a quota 56 sempre più lontani dalla zona a rischio.
Il Preston passa in vantaggio al 50° con Lindsay che sbuca bene di testa su un cross di Brady e infila Nardi. Al minuto 80 gli ospiti pareggiano con un tiro dal limite di Frey. La partita sembra avviata verso la divisione della posta quando, al minuto 93, Andersen estrae dal cilindro un’altra conclusione dalla lunga distanza e non lascia scampo a Cornell per il definitivo 2-1 dei Queen’s Park Rangers.
Championship, Paul Heckingbottom, allenatore del Preston: ” bene nel primo tempo, per il secondo sono davvero arrabbiato per i troppi errori”
Dal suo Preston ha avuto due spettacoli. Quello offertogli nella prima frazione lo ha apprezzato, quello della ripresa, invece, preferisce dimenticarselo, anche perché è stato caratterizzato da dieci minuti di follia che hanno portato la sua squadra a gettare alle ortiche un risultato inizialmente a favore. Paul Heckingbottom non fa sconti in fase di analisi postgara: ” tutto quello che abbiamo fatto bene nel primo tempo non lo abbiamo fatto nel secondo – spiega al Lancashire Post – mi aspettavo che nella ripresa facessimo ancora di più. Sono quindi arrabbiato, è importante sapere mantenere la palla. Ci deve assolutamente essere una risposta convinta da parte della squadra”.
Championship, Marti Cifuentes, tecnico dei Queen’s Park Rangers: “non è facile vincere qui, sono contento per i ragazzi, abbiamo scelto di pressare più alto nella ripresa e siamo stati premiati”
Voleva vedere lo stesso copione andato in scena due turni fa contro l’Oxford United ed è stato accontentato. Marti Cifuentes si coccola la seconda affermazione in trasferta consecutiva dei Queen’s Park Rangers e ne esce rinfrancato, sia sul piano della prestazione sia su quello della situazione di classifica. “Sono contento perché non è facile vincere qui – dichiara alla BBC – loro sono una squadra molto fisica che gioca in modo molto aggressivo e avevo quindi chiesto ai ragazzi di prepararla in un certo modo. All’intervallo abbiamo attuato qualche modifica alla formazione per permetterci di aggredire un po’ più in alto e questo ha cambiato la dinamica della partita”