
Con questo fanno quattro. Lo Stoke City continua la sua serie di risultati utili aggiungendo una tacca grazie alla vittoria per 1-0 sul campo del Cardiff City. I padroni di casa capitolano dopo quattro risultati utili di fila e restano terzultimi con 42 punti in piena zona retrocessione. L’undici di Mark Robins, invece, è diciottesimo a quota 47 ed è sulla strada che conduce verso la salvezza. Dopo una traversa colpita da Thompson con un tiro al volo nella prima frazione, gli ospiti vincono al minuto 85 grazie a un’autorete di Fish che devia sfortunatamente nella sua porta una conclusione di Phillips.
Championship, Omer Riza, tecnico del Cardiff City: “ci aspettano partite difficili, ma crediamo ancora nella salvezza”
Mollare? Mai? Rassegnarsi? Meno che mai. Omer Riza non è il tipo da alzare bandiera bianca e intona alla BBC un refrain chiaro: finchè la matematica non lo certifichi, siamo in corsa per la salvezza, ergo via i musi lunghi e mente ai prossimi match. “Abbiamo quattro partite importantissime – afferma- una montagna da scalare e dodici punti da conquistare. Dobbiamo conquistare punti altrimenti la situazione sarà compromessa. Ci vuole fiducia, altrimenti non si ottiene niente. E io, come allenatore, sono fiducioso e sto facendo il possibile”
Championship, Mark Robins, tecnico dello Stoke City: “dobbiamo evitare certe situazioni e mantenere la calma”
Keep calm. O, se preferite, be quiet. Mark Robins, potesse, lo francobollerebbe nella testa di ogni giocatore dello Stoke City. Perché, fa intendere, la salvezza potrebbe essere vicina ma basterebbe un atteggiamento di troppa leggerezza per rovinare con una macchia nera tutto il quadro. Eventualità che intende evitare , come dice chiaramente alla BBC: “purtroppo mi sono trovato in una situazione che sapevo sarebbe stata possibile, sto cercando ora di arrivare al traguardo in questa stagione e poi bisognerà vedere cosa fare per evitare che accada di nuovo, ci sono state circostanze che non intendo più rivedere, giocatori che hanno saltato troppo tempo per qualsiasi motivo, dobbiamo assicurarci che questo non succeda più, ma ora pensiamo al presente”.