Seconda vittoria consecutiva e terzo risultato utile. Splende il sole sul Portsmouth di John Mousinho che supera per 1-0 al Fratton Park il Watford e , salendo al sedicesimo posto con 52 punti, si assicura la salvezza. Il Watford resta dodicesimo a quota 56 dopo il terzo stop di fila e, per il secondo match consecutivo, si trova a chiudere la partita in inferiorità numerica. La scorsa volta fu Sissoko a guadagnare in anticipo la via degli spogliatoi, questa volta Keben al minuto 57. Il gol partita porta la firma di Bishop che, al 25° deposita in rete da distanza ravvicinata una palla non trattenuta da Selvik susseguente a un cross dalla sinistra.
Championship, John Mousinho, tecnico del Portsmouth: “dovevamo rimanere in piedi in questa stagione e siamo riusciti a farlo”
A fine partita si distende in un sorriso considerandolo forse uno dei giorni più belli della sua vita. Quantomeno di quella calcistica. John Mousinho si gode appieno la conquistata salvezza del Portsmouth dopo la vittoria con il Watford. E, al The Star, intona il suo canto di gioia: “è una bella sensazione- afferma- lo scorso anno, più o meno in questo periodo, eravamo stati promossi e ora ci siamo salvati, adesso mi godo con la squadra la salvezza e questa serata, rimanere in piedi ci dà una spinta enorme per due motivi, sul piano economico e perché riusciremo a trattenere alcuni giocatori per noi molto importanti”.
Championship, Tom Cleverley, tecnico del Watford: “i giocatori ci provano sempre, ma adesso sarò più attento a fare uscire dal campo chi merita di uscire”
Per essersi espressa la squadra si è espressa. Ma Tom Cleverley, tecnico del Watford, non ravvisa lo stesso impegno da parte di tutti. E questo, dopo lo stop con il Portsmouth, terzo consecutivo, lo spinge a sottolineare un concetto che adotterà come regola scolpita nel marmo: “i giocatori ci provano sempre e lo si vede – spiega al Watford Observer – però da adesso sarò più categorico, farò sempre più attenzione a fare uscire dal campo le persone che sono meritevoli di uscire. Dobbiamo lavorare come se ogni giorno fosse sabato per vincere a tutti i costi, ringrazio i 2500 tifosi che erano a seguirci, sono un aiuto preziosissimo”.
