Come per le gare di andata, in questo post vedremo cosa è accaduto alle squadre d’Oltremanica nelle gare di ritorno degli spareggi per l’accesso alla fase a gruppi della Champions League e dell’Europa League e la lista completa della fase finale a gironi 2011-2012 di entrambe le competizioni. Spicca lo storico risultato dello Shamrock Rovers cui viene dato ampio risalto all’interno del post.
CHAMPIONS LEAGUE
![]() |
Walcott festeggia l’1-2. E’ stato decisivo sia all’andata che al ritorno. (foto: guardian.co.uk). |
Udinese – Arsenal: 1-2 (and. 0-1) – 39° Di Natale, 55° Van Persie, 70° Walcott
Al termine dei primi quarantacinque minuti, nessuno avrebbe mai immaginato un finale simile. L’Udinese ha dominato la prima frazione per larghi tratti, colpendo un palo, creando tante occasioni, ma segnando un solo gol. Al rientro in campo, tutt’altra storia. Complice il calo fisico del centrocampo friuliano, i Gunners hanno trovato il gol con Van Persie prima e con Walcott poi. Possiamo dire che ai punti la qualificazione dell’Arsenal sarebbe immeritata, ma ciò che ha premiato gli uomini di Wenger è stato il cinismo sotto porta. Questa vittoria potrebbe essere già un punto di svolta per l’Arsenal; una stagione iniziata male che aveva bisogno di un cambio di rotta, in attesa di qualche importante mossa sul mercato.
“Ci sentiamo tranquilli e orgogliosi” – ha detto Wenger – “tranquilli perchè non volevamo uscire, orgogliosi perchè abbiamo risposto molto bene ai loro attacchi. Questa partita ha mostrato come sotto pressione la squadra faccia sempre bene”.
TUTTI I GIRONI
GRUPPO A
Bayern,Villareal, Manchester City, Napoli
GRUPPO G
Porto,Shakhatar, Zenit, APOEL
GRUPPO C
Man United, Benfica, Basilea, Otelul
GRUPPO D
Real Madrid, Lione, Ajax, Dinamo Zagabria
GRUPPO H
Barcellona, Milan, BATE, Plzen
GRUPPO E
Chelsea, Valencia, Bayer Leverkusen, Genk
GRUPPO B
Inter, CSKA Mosca, Lille, Tranbzonspor
GRUPPO F
Arsenal, Marsiglia, Olympiakos Pireo, Borussia Dortmund
Bayern,Villareal, Manchester City, Napoli
GRUPPO G
Porto,Shakhatar, Zenit, APOEL
GRUPPO C
Man United, Benfica, Basilea, Otelul
GRUPPO D
Real Madrid, Lione, Ajax, Dinamo Zagabria
GRUPPO H
Barcellona, Milan, BATE, Plzen
GRUPPO E
Chelsea, Valencia, Bayer Leverkusen, Genk
GRUPPO B
Inter, CSKA Mosca, Lille, Tranbzonspor
GRUPPO F
Arsenal, Marsiglia, Olympiakos Pireo, Borussia Dortmund
EUROPA LEAGUE
Partizan – Shamrock Rovers: 1-2 d.t.s. (and. 1-1) 35° Volkov, 58° O’Sullivan, 113° O’Donnell (rig.)
![]() |
O’ Sullivan festeggia il pareggio. |
Quella che vedete qui sopra non è una semplice fotografia di giocatori che esultano dopo un gol. E’ lo scatto di un momento storico; il momento in cui viene scritta la storia di un club. Pat O’Sullivan ha appena siglato una rete incredibile: un tiro da trenta metri per un pareggio che soltanto pochi secondi prima sembrava insperato, anzi, si temeva una goleada, da un momento all’altro. Anche perchè le squadre irlandesi hanno sempre dovuto fare i conti con le goleade in campo europeo.
Prevedere un risultato simile a distanza di un anno dal preliminare disputato contro la Juventus sarebbe stato impossibile. Ma è l’impossibile a rendere il calcio lo sport più affascinante del mondo. Il fantastico gol di Pat O’Sullivan ha rimesso inaspettatamente la qualificazione in gioco e a sette minuti dal termine dei tempi supplementari il rigore siglato da Stephen O’Donnell consegnava ai Rovers le chiavi dell’Europa League e a tutti gli appassionati di calcio una serata storica che i tifosi irlandesi non dimenticheranno mai; oltre ad un sostanzioso premio qualificazione alla società di un milione di euro che ci auguriamo verrà investito al fine di dare continuità a quanto raggiunto nella serata di Belgrado.
La squadra di Micheal O’Neill si è presentata in Serbia senza particolari novità rispetto alla gara di andata eccezion fatta per Chris Turner che ha sostituito l’infortunato McCormack. Dopo un buon inizio, il Partizan Belgrado sostenuto dai suoi calorosissimi tifosi, andava molto vicino alla rete sfruttando un errore di Dan Murray. Protagonista della prima frazione di gioco è stato l’estremo difensore Craig Thompson che riusciva a neutralizzare due tentativi dei padroni di casa al al 3° e al 17° minuto. La grande pressione degli sloveni si tramutava in gol, quando al 35°, Volkov, il migliore tra i suoi, con un colpo di testa in seguito ad un calcio d’angolo portava la propria squadra in vantaggio.
Nel secondo tempo però, O’Neill faceva entrare Sheppard al posto di Dennehy e i Rovers riuscivano ad imporsi e a prevalere tatticamente creando varie occasioni da gol, fino al 58° minuto quando O’Sullivan, sfruttando una ribattuta da calcio d’angolo, faceva partire un tiro dai trenta metri contro cui Ilic non poteva nulla. I restanti minuti hanno visto un sostanziale dominio territoriale del Partizan reso vano da una perfetta fase difensiva dei Rovers oltre ad una sublime prestazione di Thompson che in più circostanze è stato decisivo.
Ma è al 113° minuto che viene scritta una pagina indelebile nella storia dello Shamrock Rovers. Ilic compiva un grande intervento su Kilduff, ma la palla finiva tra i piedi di Sheppard che veniva atterrato dall’estremo difensore serbo: rigore nettissimo. Con una freddezza degna di un giocatore abituato a calcare gli scenari europei, O’Donnell spiazzava Ilic autografando quella che resterà la serata più bella ed importante nella storia degli Hoops.
![]() |
LO STORICO FOTOGRAMMA – O’Donnell sigla il rigore che manda lo Shamrock in Europa League. (foto: Ivan Milutinovic/Reuters). |
FORMAZIONI
FK PARTIZAN: R. Ilic; Rankovic, Rnic, Ivanov, Volkov; Tomic, Medo, Jukic (Babovic, 57 min), S. Ilic; Jovancic, Eduardo (Markovic, 84 min).
SHAMROCK ROVERS: Thompson; Sullivan, Sives, Murray, Stevens; Rice; McCabe (O‘Donnell, 68 min), Turner, Finn, Dennehy (Sheppard,); Twigg (Kilduff, 101 min).
Arbitro: Jan Valasek (Slovakia).
Sion – Celtic: 3-1 (and. 0-0) 3° Feindouno (rig.), 63′ Feindouno, 78′ Mulgrew, 82° Sio
Il Celtic ha iniziato la gara di ritorno control il Sion male e l’ha terminata peggio. L’espulsione di Majstorovic al 2′ minuto e il conseguente rigore realizzato da Feindouno (doppietta per lui) hanno subito messo in difficoltà la squadra allenata da Lennon che solo nei minuti finali, dopo il gol di Mulgrew, ha tentato di impensierire la retroguardia svizzera. L’errore del coreano Ki Sung-Yeung che perdeva la palla in seguito ad un timido pressing di Sio, favoriva la realizzazione del terzo gol sancendo l’eliminazione del Celtic.
Rangers – Maribor: 1-1 (and. 1-2) 55′ Volas, 75′ Bocanegra
Questo non sembra proprio essere l’anno dei Rangers. Nonostante una gara giocata ad alti ritmi per novanta minuti, gli uomini di McCoist pagano una clamorosa disattenzione difensiva oltre ad una pessima capacità realizzativa. Innumerevoli le occasioni gettate al vento, specialmente con Healy che, solo davanti al portiere, manca un gol che era più semplice sbagliare.
Birmingham City – Nacional: 3-0 (and. 0-0) 15° Redmod, 24° Murphy, 86° Wood
Il Birmingham avrebbe meritato un risultato largo anche nella gara di andata; tra pali e traverse i portoghesi sono stati molto fortunati. Nel match di ritorno (il primo casalingo in Europa dopo quasi cinquant’anni) la squadra di Hughton è stata molto più cinica. Due le considerazioni: la prima è che avere in squadra dei giovani capaci di imporsi subito anche in Europa è un privilegio che poche squadre hanno. La seconda – e più importante – è che vedremo una squadra di Championship giocare la fase finale dell’Europa League. Un chiaro segnale del livello complessivo del calcio inglese.
Stoke City – Thun: 4-1 (and. 1-0) 24° Upson, 31° Jones, 38° Whelan, 72° Jones, 78° Wittwer
“E’ la prima volta che passiamo alla fase a gruppi di una competizione europea e siamo felicissimi per i nostri tifosi che ci hanno seguito e sostenuto in questi due anni. Per i tifosi quello che abbia raggiunto è un traguardo incredibile. Speriamo ti incontrare almeno due grandi squadre; perchè qui l’atmosfera sarà incredibile”. Nessuna difficoltà, dunque, per lo Stoke City che accede alla fase finale dell’Europa League superando per 4-1 il Thun. Da segnalare la prima rete di Upson con la maglia dei Potters.
Tottenham – Hearts of Midlothian (and: 5-0): 0-0
La qualificazione si era già ampiamente chiusa nella gara di andata e nonostante il Tottenham abbia giocato con le riserve gli Hearts of Midlothian non sono riusciti a segnare neanche una rete e si uniscono a Celtic e Rangers nel tracollo europeo delle squadre scozzesi.
Dnipro – Fulham (and. 0-3): 1-0 22′ Shakov
Non è stato affatto un bel Fulham quello visto in Ucraina. Forse la squadra di Martin Jol, che ha subìto una pressione sostanzialmente sterile durante tutta la gara, credeva di aver già chiuso la qualificazione nella gara di andata. Il Dnipro è sembrato più volte sul punto di riaprire seriamente il discorso dopo il vantaggio firmato Shakov, ma anche grazie ad alcuni episodi fortunati i Cottagers accedono alla fase a gruppi dell’Europa League.
TUTTI I GIRONI
Gruppo A
Tottenham, Rubin Kazan, Paok, Shamrock Rovers
Gruppo B
Gruppo B
Copenaghen, Standard Liegi, Hannover 96, Vorskla
Gruppo C
Gruppo C
PSV, Hapoel Tel Aviv, Rapid Bucarest, Legia
Gruppo D
Gruppo D
Sporting Lisbona, Lazio, Zurigo, Vaslui
Gruppo E
Gruppo E
Dinamo Kiev, Besiktas, Stoke City, M. Tel-Aviv
Gruppo F
Gruppo F
PSG, Atletico Bilbao, Salisburgo, Slovan Bratislava
Gruppo G
Gruppo G
Az Alkmaar, Metalist, Austria Vienna, Malmo
Gruppo H
Gruppo H
Braga, Club Brugge, Birmingham, Maribor
Gruppo I
Gruppo I
Atletico Madrid, Udinese, Rennes, Sion
Gruppo J
Gruppo J
Shalke 04, Steaua Bucarest, Maccabi Haifa, AEK Larnaca
Gruppo K
Gruppo K
Twente, Fulham, Odense, Wisla Cracovia
Gruppo L
Gruppo L
Anderlecht, Aek Atene, Lokomotiv Mosca, Sturm Graz
Scopri di più da ukcalcio.com
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.